Cineblog consiglia: Spiderman 2
Spiderman 2. Un film di Sam Raimi. Con Tobey Maguire, Kirsten Dunst, James Franco, Alfred Molina, Rosemary Harris, J. K. Simmons, Donna Murphy, Daniel Gillies, Dylan Baker, Bill Nunn, Vanessa Ferlito, Aasif Mandvi, Willem Dafoe, Cliff Roberston, Daniel Dae Kim. Genere Avventura, colore 127 minuti. – Produzione USA 2004.Sinossi: continua la saga di Peter Parker/Uomo
Spiderman 2. Un film di Sam Raimi. Con Tobey Maguire, Kirsten Dunst, James Franco, Alfred Molina, Rosemary Harris, J. K. Simmons, Donna Murphy, Daniel Gillies, Dylan Baker, Bill Nunn, Vanessa Ferlito, Aasif Mandvi, Willem Dafoe, Cliff Roberston, Daniel Dae Kim. Genere Avventura, colore 127 minuti. – Produzione USA 2004.
Sinossi: continua la saga di Peter Parker/Uomo Ragno ambientata a New York. Questa volta il nemico da sconfiggere è uno di quelli, fumettisticamente parlando, di più vecchia data: Octopus.
Sam Raimi compie, con Spiderman 2 un’operazione molto interessante. Affidando la sceneggiatura nelle capaci mani di Michael Chabon, autore di un bel libro (vincitore del premio Pulitzer), in gran parte di ambiente e di ispirazione fumettistica, e sceneggiatore occasionale (anche per le matite sacre di Will Eisner) del suo personaggio L’escapista, realizza una replica quasi esatta del primo episodio, cambiando le maschere degli elementi, ma non la sostanza. Certo, con la presa di coscienza di Parker crescono i dubbi esistenziali, specie in rapporto con i poteri acquisiti, si calca di più la mano su una vita necessariamente divisa, ma è interessante considerare Spiderman 2, come una sorta di replica speculare del primo, in cui le strutture narrative si riflettono. Il motore dell’azione, dell’azione conclusiva certo, è in entrambi il rapimento della bella di Parker, entrambi i villain sono dei geniali scienziati con il quale il protagonista ha un rapporto di reciproca stima… e via dicendo.
Certo, questa è anche, spesso, la struttura narrativa di moltissime storie della saga originale su carta, ma si ha quasi l’impressione che il regista, forte del successo del primo, e insoddisfatto di alcuni particolari, abbia deciso di rifarlo, quasi pedissequamente, in una sorta di sfida verso se stesso.
E’ raro che un blockbuster riesca ad essere tanto avvincente e divertente allo stesso tempo, con personaggi disegnati benissimo, recitazione di altissimo livello, e le comparsate, sempre godibili, di Bruce Campbell (si intravede anche Xena, fra la folla). Certo, siamo lontani da Darkman, uno dei film più personali e sperimentali del regista, però si resta sempre stupiti quando un autore, coinvolto in produzioni così importanti (e quindi pesantemente “responsabilizzato” a guadagnare) riesca comunque a conservare uno sguardo tanto personale.
Stasera, venerdì 14 settembre ore 21:10 su Canale 5.