Cineblog consiglia: Appuntamento al buio
Appuntamento al buio. Regia: Blake Edwards. Con: Kim Basinger, Bruce Willis, William Daniels. Comico, col. 93′. USA 1987.Dopo una cena con un antipatico industriale giapponese Walter accetta di farsi combinare un appuntamento al buio con una bellissima accompagnatrice. Per lei stappa una bottiglia di champagne. Peccato che lei non regga per nulla l’alcool…Inutile dirlo. Se
Appuntamento al buio. Regia: Blake Edwards. Con: Kim Basinger, Bruce Willis, William Daniels. Comico, col. 93′. USA 1987.
Dopo una cena con un antipatico industriale giapponese Walter accetta di farsi combinare un appuntamento al buio con una bellissima accompagnatrice. Per lei stappa una bottiglia di champagne. Peccato che lei non regga per nulla l’alcool…
Inutile dirlo. Se Leone ha strappato agli americani il primato dei film western, del resto gli statunitensi sono insuperabili (tuttora) in un altro genere: la commedia. Anche le più modeste si vedono con piacere, pur con occhio distratto. Negli anni ’80 il genere non era certo al suo meglio, anche in patria, ma grazie ad alcuni autori visse di nuova vita: sul lato della commedia sboccacciata e volgare (ma insuperabili) abbiamo i film di Landis, su quello più sofisticato Blake Edwards (famoso per la serie di film de “La Pantera Rosa”, che appartenendo ad un’altra generazione aggiorna i meccanismi di Lubitch &Co e trasporta l’american comedy nel nuovo millennio.
“Appuntamento al buio” è uno dei suoi migliori risultati. Cosa dire? Il film sfrutta tutti gli stereotipi del genere, ma è divertente. Certo, Willis non è Peter Sellers, ma prima di mostrare i muscoli e proseguendo il personaggio che lo aveva reso famoso nella serie televisiva “Moonlighting”, qui è perfetto, così come la Basinger, che ricalca le dive bellissime e svampite degli anni ’50.
La storia è un pretesto. Abbandonata la commedia di critica sociale (che pur aveva prodotto il suo capolavoro “Hollywood Party”) Edwars si diverte e diverte con una serie di gag alla quale da il via il pretesto, qui doppio, più vecchio del mondo: l’ubriachezza. Si possono trovare echi di tutto il cinema di questo paese. Da Lubitch appunto (il Lubitch americano), ad “Accadde una notte” fino a Stanlio e Onlio, ma senza la malinconia delicata di Chaplin.
Semplicemente perfetto.
Domani mattina, sabato 25 agosto alle ore 09:10 su Canale 5.