Fanny Ardant e il caso Curcio
L’attrice francese Fanny Ardant ha scatenato un vero putiferio con le dichiarazioni rilasciate durante un’intervista e mandate in onda dal Tg2. L’argomento era Renato Curcio e le Brigate Rosse:“Renato Curcio? Un eroe che ha combattuto per una scelta di libertà e che non si è arricchito come altri ex terroristi diventati uomini d’affari. Ho sempre
L’attrice francese Fanny Ardant ha scatenato un vero putiferio con le dichiarazioni rilasciate durante un’intervista e mandate in onda dal Tg2. L’argomento era Renato Curcio e le Brigate Rosse:
“Renato Curcio? Un eroe che ha combattuto per una scelta di libertà e che non si è arricchito come altri ex terroristi diventati uomini d’affari. Ho sempre considerato il fenomeno Brigate Rosse molto coinvolgente e passionale. Quella del terrorismo italiano era un’epoca in cui si sceglieva un campo, c’era chi prendeva fuoco e decideva che poteva ammazzare e farsi ammazzare. Quando ero giovane il vostro Paese era il massimo della democrazia per me, ogni legge si poteva discutere. Oggi invece c’è un velo di opacità, gli unici interessi sono economici, come da noi in Francia, siamo tutti intrappolati dai divieti”.
Le dichiarazioni choc hanno portato scompiglio in Italia, nei partiti politici, naturalmente, ma soprattutto in Giancarlo Galan, Governatore del Veneto, che ora chiede all’attrice di non presentarsi al Festival di Venezia, dove era attesa.
“Questa signora è bene sappia che farebbe cosa davvero gradita se volesse farci il piacere di non venire a Venezia”.
Su Cineblog di solito non si parla di politica ma voi cosa ne pensate?