Dustin Hoffman compie 70 anni!
L’8 agosto di 70 anni fa, ad Hollywood, nasceva un vero e proprio mito della cinematografia del xx°secolo, Dustin Hoffman!Non poteva che essere Hollywood a dare i natali a Dustin, nel mondo del cinema da sempre, grazie al padre tecnico attrezzista. Solo nel 1969 però arriverà la fama, che da quel momento non smetterà mai
L’8 agosto di 70 anni fa, ad Hollywood, nasceva un vero e proprio mito della cinematografia del xx°secolo, Dustin Hoffman!
Non poteva che essere Hollywood a dare i natali a Dustin, nel mondo del cinema da sempre, grazie al padre tecnico attrezzista.
Solo nel 1969 però arriverà la fama, che da quel momento non smetterà mai di cessare.
Mike Nichols lo vede durante una rappresentazione teatrale, ne rimane talmente colpito da volerlo a tutti i costi ne Il Laureato dove Hoffman, ormai trent’enne, riesce ad interpretare alla perfezione la parte di uno studente universitario goffo e timido sedotto dalla mitica Mrs.Robinson.
Da questo momento Dustin non sbaglia più un colpo!
Ottiene una nomination all’Oscar per Il Laureato, fa il bis lo stesso anno con lo strepitoso Un uomo da Marciapiede, nel 71 arriva Cane di Paglia, nel 73 fa impazzire il mondo con Papillon, nel 74 è strepitoso nell’impersonare il celebre comico Lenny, nel 76 arrivano Il Maratoneta e l’indimenticabile capolavoro di Pakula Tutti gli Uomini del Presidente, fino al 1979, quando arriva il primo strameritatissimo Oscar, con Kramer contro Kramer.
Nel 1982 si trasforma un’altra volta, vestendosi da donna, in Tootsie, successo pazzesco di pubblico, fino al 1988, quando l’Academy gli concede il bis, con l’Oscar per Rain Man.
Ma Dustin non si ferma e la collezione di filmoni entrati nell’immaginario collettivo prosegue senza un attimo di tregua.
Arrivano così Hook- Capitano Uncino, Virus Letale, Dick Tracy, Eroe per Caso, Sleepers, Sesso e Potere, fino all’ultimissimo successo commerciale con Mi presenti i Tuoi.
Voi invece… quale Hoffman preferite tra i tanti personaggi interpretati?
70 anni di carriera, 2 premi Oscar vinti e 5 nominations, 3 Golden Globe vinti e 4 nominations, un Leone d’oro alla Carriera, 4 David di Donatello, per un attore che è andato contro ogni canone di bellezza hollywoodiano, con quel naso importante, quei capelli scurissimi, quello sguardo timido e imbarazzato e quella bassa statura, capace di proiettare un’enorme ombra, pari alla sua immensa grandezza.
Auguri Dustin da tutta Cineblog!