L’uomo di vetro: la storia di Leonardo Vitale
Esce il 16 giugno prossimo il film italiano L’uomo di vetro diretto da Stefano Incerti con David Coco, Tony Sperandeo, Anna Bonaiuto, Ninni Bruschetta, Francesco Scianna e Tony Palazzo.Il film è tratto dal libro omonimo di Salvatore Parlagreco (Edizioni Bompiani) che si ispira alla storia di Leonardo Vitale, il primo pentito di mafia ruppe l’omertà.
Esce il 16 giugno prossimo il film italiano L’uomo di vetro diretto da Stefano Incerti con David Coco, Tony Sperandeo, Anna Bonaiuto, Ninni Bruschetta, Francesco Scianna e Tony Palazzo.
Il film è tratto dal libro omonimo di Salvatore Parlagreco (Edizioni Bompiani) che si ispira alla storia di Leonardo Vitale, il primo pentito di mafia ruppe l’omertà.
Dopo l’arresto il 17 agosto 1972 per il sequestro Cassina inizia a snocciolare nomi e cognomi ma dopo 43 giorni di carcere cade in depressione. Peggiora a vista d’occhio e viene ricoverato in manicomio giudiziario. Vitale trascorse 12 anni tra il carcere ed il manicomio (fu anche sottoposto ad elettroshock) e quando uscì fu assassinato dalla mafia stessa.
Su continua alcune foto…