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Tomb Raider: il produttore Graham King parla della trama del reboot

Il produttore Graham King parla del reboot come di un ritorno alle radici di Lara Croft.

pubblicato 25 Novembre 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 03:50

 

Dopo anni di annunci e rinvii il tanto chiacchierato reboot di Tomb Raider sta diventando realtà con Alicia Vikander nel ruolo di Lara Croft, un personaggio precedentemente interpretato sul grande schermo da Angelina Jolie. Questo remake però non sarà nulla di simile al precedente adattamento del videogioco. Il Produttore Graham King ha finalmente svelato alcuni dei dettagli inclusa l’essenza principale della storia.

In un’intervista esclusiva con il sito HeyUGuys, King ha finalmente svelato parte dei suoi piani per questo reboot previsto sul grande schermo per la primavera 2018. La storia a quanto riferisce il produttore si concentrerà su una “giovane” Lara Croft mentre va alla ricerca di suo padre, quindi di tratterà di un ritorno del personaggio alle sue radici.

[quote layout=”big”]Questa è una specie di ciò che chiamiamo una storia di ritorno alle radici. Si tratta di una giovane Lara Croft alla ricerca della verità sul padre, per scoprire se è vivo o morto, quindi c’è una parte di coinvolgimento emotivo che penso sia quello che Alicia ha trovato così interessante. Credo che la trama è veramente buona e penso che abbiamo la squadra giusta e un grande regista.[/quote]

Roar Uthaug, che ha diretto il thriller indipendente The Wave, è stato assunto in marzo per dirigere Tomb Raider. La Vikander aveva dichiarato in precedenza che questo remake sarebbe stato un adattamento del videogioco reboot più recente con Uthaug che ha in seguito confermato che il film sarà basato sulla versione 2013 del gioco. L’intenzione del regista e di questo reboot è di fare di Lara Croft un essere umano reale ed emotivamente tangibile.

In questo momento Lara Croft: Tomb Raider del 2001 rimane il più alto incasso di sempre negli Stati Uniti per un film live-action basato su un videogame. Il sequel “La culla della vita” non è stato invece accolto alltrettanto bene e un terzo film con Angelina Jolie alla fine è stato accantonato, anche perché la Jolie era riluttante ad intepretare il personaggio per la terza volta.

 

 

Fonte: Movieweb