CineBlog consiglia: The Mangler
Sono in ritardo, lo so, e non mi verrebbe neanche da consigliarlo a dir la verità, visto l’orario e visto il rischio censura. Ma visto che forse altra occasione per parlare di questo piccolo film non ci sarebbe, sono quasi “costretto”.Tobe Hooper non è mai stato molto amato dalla critica e certo pubblico l’ha sempre
Sono in ritardo, lo so, e non mi verrebbe neanche da consigliarlo a dir la verità, visto l’orario e visto il rischio censura. Ma visto che forse altra occasione per parlare di questo piccolo film non ci sarebbe, sono quasi “costretto”.
Tobe Hooper non è mai stato molto amato dalla critica e certo pubblico l’ha sempre ingiustamente snobbato. Ma è un regista importante, e mica solo per Non aprite quella porta (il suo capolavoro). Non bisogna credere a chi dice che Hooper nasce e muore con Leatherface, e non bisogna pensare che sia un regista mediocre solo perchè Il custode non è di certo una perla. Questo film del ’95, prima dell’addio (per dieci anni) al cinema, per poi tornare appunto con Il custode, conferma la cattiveria e lo sguardo di un regista bistrattato ma che ha sempre detto la sua sul genere e su una nazione.
The Mangler è sì innanzitutto un horror, riuscito fra l’altro, ma è anche lettura politica (al solito con Hooper) dell’America di oggi: basta vedere cos’è realmente il “mangler”, quanto ci lavorano le donne operaie, e soprattutto basta vedere chi è il padrone. Un mezzo storpio cattivissimo e terribile che ha il volto agghiacciante di Freddy Krueger. Che è vivo e vegeto, e non vive solo nei sogni. Stanotte, 04.05, Italia 1