Cineblog consiglia: Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
Inutile negarlo. Harry Potter ha cambiato la letteratura fantasy dei ragazzi (e non solo) e le sue trasposizioni cinematografiche non sono affatto male. Harry Potter è cresciuto, ha 13 anni ed è al terzo anno di scuola… ed ancora una volta si ritrova a lottare contro il male ma soprattutto contro parte del suo tormentato
Inutile negarlo. Harry Potter ha cambiato la letteratura fantasy dei ragazzi (e non solo) e le sue trasposizioni cinematografiche non sono affatto male.
Harry Potter è cresciuto, ha 13 anni ed è al terzo anno di scuola… ed ancora una volta si ritrova a lottare contro il male ma soprattutto contro parte del suo tormentato passato. Harry Potter è cresciuto ed è cresciuto anche il film, merito della regia di Alfonso Cuaron che sostituisce Columbus e dà un tono più dark, cupo e da adulto alla pellicola. Harry Potter non è più solo “un film per bambini” ma nasconde lati oscuri degni di una storia gotica. Harry Potter è cresciuto e con lui anche la recitazione di tutti i giovani protagonisti attorniati da un cast di tutto rispetto, tra cui Gary Oldman che, purtroppo, ha una brevissima parte (nonostante sia il “cattivo” di turno) e la bravissima Emma Thompson che ci regala una strampalata professoressa di veggenza stile anni ’70.
Stasera 18 aprile, ore 21.10 su Rai1