E’ morto Luigi Comencini
Si è spento oggi, all’età di novant’anni, Luigi Comencini, uno dei più importanti registi italiani del dopoguerra.Il padre della commedia all’italiana, assieme a Risi, Monicelli e Scola, capace di dirigere mostri sacri come Totò, Sordi, De Sica, Gassman, Manfredi, Mastroianni, Tognazzi, Cardinale, Lollo e Mangano, ci lascia oggi, con una serie di capolavori del cinema
Si è spento oggi, all’età di novant’anni, Luigi Comencini, uno dei più importanti registi italiani del dopoguerra.
Il padre della commedia all’italiana, assieme a Risi, Monicelli e Scola, capace di dirigere mostri sacri come Totò, Sordi, De Sica, Gassman, Manfredi, Mastroianni, Tognazzi, Cardinale, Lollo e Mangano, ci lascia oggi, con una serie di capolavori del cinema nostrano alle sue spalle.
E’ lui a realizzare la prima commedia all’italiana, quel Pane amore e Fantasia diventato un classico della cinematografia nostrana, nel lontano 1953, Orso d’oro al Festival di Berlino.
Nel 1960 arriva un’altro capolavoro assoluto, con un superbo Alberto Sordi, ovvero Tutti a Casa.
Nel 1972 commuove milioni di italiani con il suo personale Pinocchio televisivo, con un indimenticabile Geppetto, interpretato da Manfredi.
Nello stesso anno dirige un trio di attori pazzesco, Sordi–Mangano e una favolosa Bette Davis nello Scopone Scientifico.
Comencini ci lascia 44 pellicole e due figlie, Cristina e Francesca, entrambi registe, certamente orgogliose di aver avuto un padre simile, come lo siamo noi, semplici spettatori.
Ciao Luigi, da tutto Cineblog.