“Masaniello” conclude il ciclo delle Anteprime Nazionali
Continua la rassegna Sguardi di cinema italiano con il comunicato stampa di Battista.“Masaniello” di Antonucci (presente in sala) conclude il ciclo dedicato alle Anteprime Nazionali Giunge al termine, con la proiezione di “Amore e Libertà-Masaniello” prevista per Venerdi 9 Marzo, il ciclo delle “Anteprime Nazionali” (iniziato con “Il Vento fa il suo giro” di Giorgio
Continua la rassegna Sguardi di cinema italiano con il comunicato stampa di Battista.
“Masaniello” di Antonucci (presente in sala) conclude il ciclo dedicato alle Anteprime Nazionali
Giunge al termine, con la proiezione di “Amore e Libertà-Masaniello” prevista per Venerdi 9 Marzo, il ciclo delle “Anteprime Nazionali” (iniziato con “Il Vento fa il suo giro” di Giorgio Diritti, proseguito con “Jimmy della collina” di Enrico Pau) nell’ambito degli appuntamenti con i lungometraggi in pellicola di “Sguardi di Cinema Italiano”, la rassegna-cineforum organizzata dall’Associazione SGUARDI, diretta da Michele Suma e promossa dall’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monopoli e dal Liceo Galilei di Monopoli.
Il giovane regista napoletano Angelo Antonucci presenterà all’intero pubblico del Visconti, la sua ultima opera cinematografica che porta nuova linfa alla produzione italiana, rivisitando un genere cinematografico e dando nuova luce ad un avvenimento storico, una rivoluzione tutta partenopea, ancora oggi molto attuale. Dunque ampio merito al regista napoletano per essersi imbarcato in un progetto coraggioso e rischioso: raccontare al cinema (senza lasciarsi tentare dalla facile scorciatoia di una riduzione televisiva!) la “mitica” storia di Masaniello, giovane pescivendolo napoletano che ha diviso la sua breve esistenza di eroe (la rivolta, di cui si fece promotore, durò solo dieci giorni, dal 7 al 16 luglio del 1647) tra la consapevolezza di rappresentare il riscatto del popolo dai soprusi dei nobili (il dominio della città e del Meridione era nelle mani dei regnanti spagnoli) e la realtà del tempo che vede la maggioranza della popolazione ridotta in miseria (soprattutto dalle continue gabelle imposte dal Vicerè) e caratterizzata da congiure e tradimenti che condussero lo stesso nostro eroe ad una tragica fine causata dalle stesse persone che l’avevano in precedenza osannato a difesa della plebe.
Quasi 8 settimane di lavorazione, interamente girato nel Lazio: “un’impresa molto faticosa quella oggi di girare un film in costume in Italia, ma alla fine quello che conta, – dice il regista – è l’entusiasmo e la necessità di raccontare la storia di un eroe “moderno”, eterno simbolo del desiderio di libertà di ogni popolo che ancora ai nostri tempi si ribella ai soprusi del potere.”
Tra gli attori scelti personalmente e con cura meticolosa dal regista spiccano nomi eccellenti come Anna Galiena, Gabriele Lavia e Franco Nero oltre al giovane Sergio Assisi, già conosciuto in “Fernando e Carolina” e “L’uomo della fortuna”.
Appuntamento presso il Cinema Visconti (Monopoli – Via Rattazzi 98) con i due previsti spettacoli delle 18:00 e delle 20:30. Informazioni su www.sguardidicinemaitaliano.org e infoline 334.1310000.
Battista Passiatore
battistapas@libero.it