Le lettere del vero Zodiac
1966: un serial killer inizia una lunga corrispondenza con la polizia di Riverside, firmandosi col nickname Zodiac. Da lì, le persone che sicuramente l’assassino ha ucciso sono sei, anche se si parla di persino trentasette vittime. Nulla è sicuro, solo che Zodiac non fu mai catturato.Da questo parte il nuovo attesissimo film di David Fincher,
1966: un serial killer inizia una lunga corrispondenza con la polizia di Riverside, firmandosi col nickname Zodiac. Da lì, le persone che sicuramente l’assassino ha ucciso sono sei, anche se si parla di persino trentasette vittime. Nulla è sicuro, solo che Zodiac non fu mai catturato.
Da questo parte il nuovo attesissimo film di David Fincher, Zodiac appunto, di cui vi abbiamo mostrato il trailer e una vasta galleria d’immagini.
Però questo giro non vogliamo mostrarvi altre immagini o farvi vedere un nuovo trailer, bensì parlare di qualcosa di reale.
Bloody Disgusting ha ricevuto direttamente dalla Paramount (che ha prodotto la pellicola assieme alla Warner Brothers) una pagina scannerizzata dal laboratorio criminale di San Francisco PD di un’autentica lettera mandata da Zodiac il 30 aprile 1967.
Tra l’altro, sul sito ufficiale del film, ne trovate ancora un’altra.
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Traducendo: Bates doveva morire; ce ne sarà ancora [in giro la traduzione non letterale è Bates doveva morire. Altre ne verranno.]
Notare comunque la scritta finale, There will be more, che appare in altre lettere scritte da Zodiac; e notare anche la firma del serial killer, quella piccola Z in fondo alla pagina.
Cheri Jo Bates era una studentessa diciottenne del Riverside City College. Dal sito Occhi rossi: “Cheri Jo viene uccisa con una brutalità senza pari, tre pugnalate al torace, una alla schiena, il coltello affonda sette volte nella sua gola, troncandole la laringe, la vena giugulare e la carotide. La troveranno quasi decapitata.”
Il 29 novembre 1966 la polizia di Riverside riceve la prima lettera, battuta a macchina, piena di contraddizioni e per questo non viene presa in considerazione. E quindi nell’aprile del ’67 appare questa…
Di lettere ce ne saranno altre, ma tre di esse sembrano essere fondamentali: Zodiac infatti dice che nel crittogramma in tre parti è celata la sua identità. Un professore universitario risolve l’enigma, che è una bufala dello stesso Zodiac; ecco cosa ha scritto in realtà: “Mi piace uccidere le persone perché è molto più divertente di ogni gioco selvaggio che si possa fare in una foresta. L’uomo è l’animale più pericoloso ed elettrizzante di tutti da uccidere […] La parte migliore è che quando morirò, rinascerò in paradiso e tutte le mie vittime saranno miei schiavi. Perciò non vi darò il mio nome o tenterete di fermare la mia raccolta di schiavi per la vita ultraterrena. Ebeorietemethhpiti.”
Tornando a parlare della pellicola, ricordiamo che il cast è particolarmante ricco (Jake Gyllenhaal, Mark Ruffalo, Robert Downey Jr., Anthony Edwards e Brian Cox) e che il film esce negli USA il 2 marzo, da noi a maggio.
Se volete saperne di più del vero Zodiac, vi rimando al ricchissimo Occhi Rossi.