De Palma e un film sulla guerra, e su un’assassinio
Ha diviso non poco con la sua ultima fatica, Black Dahlia, dove a Venezia ha ricevuto non troppi applausi e ha ricevuto critiche contrastanti, sia da parte della critica che dal pubblico.Ma Brian De Palma non demorde, e nonostante due progetti all’orizzonte (il prequel de Gli Intoccabili e il thriller Toyer con Colin Firth) parla
Ha diviso non poco con la sua ultima fatica, Black Dahlia, dove a Venezia ha ricevuto non troppi applausi e ha ricevuto critiche contrastanti, sia da parte della critica che dal pubblico.
Ma Brian De Palma non demorde, e nonostante due progetti all’orizzonte (il prequel de Gli Intoccabili e il thriller Toyer con Colin Firth) parla già di un altro film.
Redacted dovrebbe trattare dello stupro e dell’uccisione di una ragazzina irachena per mano di quattro soldati americani, e il film sarà scritto e costruito sulla base soprattutto di materiale d’archivio. Ma non solo le riprese dei processi o le varie news dei telegiornali, ma anche i video che uno dei soldati ha postato sul proprio personale blog…
Se una storia del genere non vi pare molto adatta alle corde di un regista come De Palma, ripescate Vittime di guerra. E poi il fatto che la storia di questa ragazzina richiami, pur se con le dovute differenze, le torture e l’uccisione della Dalia forse non è un caso…
De Palma sì, De Palma no, il CineBlog ama ancora il suo cinema: e personalmente spero in una buona riuscita dei suoi progetti.