“Della mia carne”: cortometraggio
Tra i nostri lettori ci sono anche degli artisti. E’ il caso di Salvatore Castellana che ci invia il suo corto “Della mia carne” (lo trovate su continua).Salvatore ha 28 anni ed è di Milano, ha studiato il Liceo Artistico e Scuola serale di illustrazione e fumetto in contemporanea. Ha poi lavorato un paio di
Tra i nostri lettori ci sono anche degli artisti. E’ il caso di Salvatore Castellana che ci invia il suo corto “Della mia carne” (lo trovate su continua).
Salvatore ha 28 anni ed è di Milano, ha studiato il Liceo Artistico e Scuola serale di illustrazione e fumetto in contemporanea. Ha poi lavorato un paio di anni in una agenzia di pubblicità come Art Director. Ha lasciato e si è dedicato totalmente alla sua passione… ora è regista, montatore e autore freelance… ha girato parecchi backstage, qualche spot, diversi montaggi di video e spot… e… cortometraggi.
Mi spiega: “Il corto -Della mia carne- è nato da una vecchia idea scritta più di un anno fa e rimasta nel cassetto. La prima versione sviluppava in maniera ampia una sola scena, quella del sangue mestruale e del tizio sulla spiaggia… quest’estate ho voluto riprendere in mano l’idea e ovviamente l’ho elaborata fino a girare quello che vedete. Non vorrei spiegare il film perché credo che ognuno debba farsi la sua idea al riguardo. Comunque io lo vedo come la messa in scena di un sogno/incubo. Delle immagini, visioni che ho avuto e che dovevo assolutamente raccontare!
L’attrice è sempre mia sorella che gentilmente si presta nel girare questo tipo di scene un po’ forti.
Spero un giorno di realizzare un mio lungometraggio, magari quello che attualmente sto sviluppando e che non si discosta molto da queste atmosfere…”