CineBlog consiglia: Il signore della morte
Che questo Il signore della morte (titolone messo lì a caso proprio alla follia, come L’assassino ti siede accanto, che è il seguito di Venerdì 13), rintitolato solo per le nuove edizioni delle vhs e soprattutto dei dvd Halloween II – Il signore della morte, sia assolutamente incomparabile con Halloween di John Carpenter… beh, mi
Che questo Il signore della morte (titolone messo lì a caso proprio alla follia, come L’assassino ti siede accanto, che è il seguito di Venerdì 13), rintitolato solo per le nuove edizioni delle vhs e soprattutto dei dvd Halloween II – Il signore della morte, sia assolutamente incomparabile con Halloween di John Carpenter… beh, mi sembra evidente e non ci vuole chissà quale studio. COMUNQUE…! per gli appassionati del genere, e di slasher si sta parlando, questa pellicola è molto carina. Certo, usare l’aggettivo carina per un horror fa abbastanza orrore, però è questo: Il signore della morte è un film carino. E quindi non un filmone imperdibile di quelli che hanno scritto il genere horror e ne hanno segnato una tappa fondamentale (semmai ha segnato una tappa nella serie Halloween creando una saga infinita che tra molti alti e bassi arriverà ad un prequel/remake diretto da Zombie che personalmente attendo con ansia), ma un divertente modo per passare la serata (anzi, la nottata) all’insegna dell’horror più disimpegnato degli anni ’80.
La storia riprende esattamente da dove finisce il precedente capitolo (capolavoro, è utile ribadirlo), con Laurie Strode (mitica Jamie Lee Curtis) ferita e shockata dalla lotta furibonda con Michael Myers (un mito, in ogni caso), che non è ovviamente morto. Come previsto dal dottor Loomis (grandissimo Donald Pleasence). La lotta “finale” sarà all’interno di un claustrofobico ospedale…
Rosenthal, regista, è un mestierante e con Carpenter non c’ha nulla a che vedere, ma mantiene abbastanza bene l’atmosfera e la tensione e c’azzecca pure qualcosa che è bello da vedere. Contrariamente a ciò che farà in Halloween – La resurrezione… Per il resto ci sono da segnalare le sempiterne musiche di Carpenter, cult!
Stanotte, 04.00 (timer, ancora…), Italia 1
Su continua trovate il trailer originale del film.