Greatland: trailer del film distopico che racconta una grottesca società post-Covid 19
Un paese immaginario in cui il virus Covid-19 è diventato una nuova religione nel bizzarro progetto indipendente della regista Dana Ziyasheva.
E’ approdato online un bizzarro primo teaser trailer di Greatland, un film indipendente che intende raccontare una grottesca e utopica società distopica post-coronavirus in cui il Covid-19 è diventato una religione.
Nonostante la bizzarria del teaser che appare più come una dichiarazione d’intenti o se preferite un concept trailer, il sito IMDb lo segnala come un vero e proprio progetto in essere e attualmente in post-produzione scritto e diretto dalla regista Dana Ziyasheva (Defenders of Life).
[quote layout=”big” cite=”Dana Ziyasheva – Regista]”Greatland” è un racconto di formazione di Ulisse ambientato in un’utopia distopica. I Grandi sono troppo evoluti per preoccuparsi di governo, lavoro, istruzione, legge, tecnologia o denaro. Approfondendo il mio fascino adolescenziale per le opere di Buñuel, Fellini e Forman, sono stata ugualmente ispirata dalle immagini surrealiste ispirate all’anima e all’animus e alla intransigente logica sociale di “Arancia Meccanica”.[/quote]
Mostrato dalla prospettiva di un Ulisse quindicenne e pieno di riferimenti contemporanei alla cultura pop, “Greatland” è interpretato da Charles Schner (“Captain America: Civil War”, “Insurgent”, “American Horror Story”), Arman Darbo (And Then I Go), Eric Roberts, Nick Moran (Lock & Stock – Pazzi scatenati), JP Manoux (Veep), l’ex campione del mondo di boxe Shannon Briggs e l’icona horror Bill Oberst Jr. (la casa del diavolo).
La trama ufficiale:
Benvenuti in Greatland, un paese immaginario in cui il virus è diventato una nuova religione. L’uno per cento sono altruisti e il resto di noi è un grande sfortunato. Un film WTF sul futuro post Covid-19. Goditi il teaser per l’assurdo film sul virus che ti farà mettere in dubbio la tua sanità mentale.
Greatland è prodotto da Igor Darbo per la Popcorn & Friends. Il film attualmente in post-produzione e in cerca di un distributore ha lanciato una campagna crowdfunding sulla piattaforma Seed & Spark per coprire i costi per il suono e gli effetti visivi.
Fonte: Geektyrant