Ultraviolet: Oltre la Jovovich, c’è di più?
Mi riempie di enorme gioia, potervi parlare di “Ultraviolet”. Perchè? Perchè si tratta dell’ennesima “vampirata”. Lei, super-super-super bella sembra uscita da un fumetto fresco fresco di stampa, algida, bellissima, insomma non c’è bisogno ve lo dica io, basti pensare agli svariati Resident Evil o al Quinto elemento. Ma la Jovovich non c’entra. Solo mi sembra
Mi riempie di enorme gioia, potervi parlare di “Ultraviolet”. Perchè? Perchè si tratta dell’ennesima “vampirata”. Lei, super-super-super bella sembra uscita da un fumetto fresco fresco di stampa, algida, bellissima, insomma non c’è bisogno ve lo dica io, basti pensare agli svariati Resident Evil o al Quinto elemento. Ma la Jovovich non c’entra. Solo mi sembra che questo Ultraviolet sia storia già vista e sentita, ma per vedere le prodezze di Milla, un po’ Matrix, un po’ umana un po’ no, forse il pubblico maschile potrebbe pensare “ne vale la pena”. Ecco in ogni caso la trama: Fine ventunesimo secolo, il mondo é minacciato dallo scoppio di una devastante guerra civile dovuta al malcontento causato dalla diffusione di un virus molto pericoloso. Chi rovescerà la situazione? la sexy Milla, perchè “lei vale”.