Cinema Spagnolo in Italia: Non solo Almodovar
Non solo Almodovar. Spesso la produzione cinematografica spagnola, seppur di qualità, corre il rischio di essere messa da parte e trascurata dal successo sempre crescente di Pedro Almodòvar, tra poco al Festival di Cannes con “Volver”.A questo proposito quattro archivi italiani, Cineteca di Bologna, Centro sperimentale di Cinematografia, Museo Nazionale del cinema e la Cineteca
Non solo Almodovar.
Spesso la produzione cinematografica spagnola, seppur di qualità, corre il rischio di essere messa da parte e trascurata dal successo sempre crescente di Pedro Almodòvar, tra poco al Festival di Cannes con “Volver”.
A questo proposito quattro archivi italiani, Cineteca di Bologna, Centro sperimentale di Cinematografia, Museo Nazionale del cinema e la Cineteca italiana, in collaborazione con L’istituto Cervantes e il Ministerio de Asuntos Exteriores y de Cooperaciòn de Espana, hanno dato vita a “Carlos Saura y el nuevo cine espanol”.
Si tratta di una rassegna che toccherà ben sette città italiane, dal 13 aprile sino al 15 maggio. Propone opere di personalità originali seppur sconosciute al di fuori del paese d’origine.
Sino al 23 aprile la rassegna sarà ospitata dalla sala Trevi di Roma, in seguito presso La Cineteca italiana (cinema spazio oberdan di Milano).
Poi sarà la volta del Cinema Lumière a Bologna, di Firenze presso l’auditorium Stensen e il cinema Alfieri Atelier, di Genova (cinema Sivori), del Cinema Massimo di Torino per concludersi a Parma presso il Cinema Edison D’Essay.
fonte: cineuropa