Censurata la patata di Siffredi
Eh già, avete interpretato bene… era prevedibile, molto. Molte polemiche, molte persone che si sono sentite offese. Ed ecco che la pubblicità del Rocco nazionale, ormai la più celebre del momento, in cui l’attorone ammiccava dicendo compiaciuto “Io di patate ne ho viste tante, le ho provate tutte, anche CON LA SORPRESA!”, è stato giudicata
Eh già, avete interpretato bene… era prevedibile, molto. Molte polemiche, molte persone che si sono sentite offese. Ed ecco che la pubblicità del Rocco nazionale, ormai la più celebre del momento, in cui l’attorone ammiccava dicendo compiaciuto “Io di patate ne ho viste tante, le ho provate tutte, anche CON LA SORPRESA!”, è stato giudicata dal Gran Giurì -accogliendo i ricorsi del Moige- una pubblicità che viola il codice di Autodisciplina pubblicitaria. Violerebbe gli articoli sulla decenza e sul rispetto della dignità della persona e la dignità femminile. Rocco si difende a suo modo: lo sorprende che sia stata censurata, anche se poteva aspettarselo; dice che comunque, se tutti lo hanno riconosciuto, per una facile proprietà tautologica tutti conoscono i suoi film (non so se tutti conoscano i suoi film -ma moooolti credo di sì!-, però in effetti tutti sanno chi è…!); e poi i bambini non sanno chi è quell’uomo seduto sul bordo della piscina: è solo una persona che mangia le patate (mi vien da pensare maliziosamente ogni volta, è automatico!).
Ma i “fan” non disperino… è infatti già pronto il nuovo spot, che però sarà muto e vedrà come protagonisti ovviamente Siffredi, tre bellone e… la patata! Sempre con il motto “storico”: Amica Chips… a chi piace la patata.
Fonte: TgCom