I vincitori dei Razzie Awards

Non sappiamo ancora gli Oscar di quest’anno, ma possiamo comunque prepararci leggendo i vincitori dei Razzie awards, i premi per il peggio del cinema, di cui vi avevamo annunciato le nominations in un precedente post. Innanzitutto sono stati “premiati” Tom Cruise e Katie Holmes per la categoria “i più noiosi protagonisti del gossip”, categoria che viene proprio introdotta quest’anno: che onore per la coppietta essere i primi vincitori di tal premio! Il peggior film dell’anno, ancora inedito in Italia, è Dirty Love e l’attrice Jenny McCarthy, protagonista del film, è stata la peggior attrice di quest’edizione; la stessa pellicola si è beccata i premi per la peggior sceneggiatura e la peggior regia… aspettiamoci il peggio quando arriverà in Italia! Rob Schneider è il “vincitore” del premio per il peggior attore protagonista per Deuce Bigalow (ricordiamo anche il sottotitolo italiano: Puttano in saldo!). Peggior attore non protagonista è invece Hayden Christensen per Star wars 3 – La vendetta dei Sith, mentre la peggior attrice non protagonista non poteva che essere l’ereditiera Paris Hilton quale peggior attrice non protagonista ne La maschera di cera (dove faceva -evvai!- una fine orribile). Altro premio per la peggior coppia cinematografica dell’anno: vincono la bella Nicole Kidman e il partner Will Ferrel per il film Vita da strega. Insomma: nessuna pietà neanche quest’anno per la Golden Raspberry Award Foundation…! Il peggior sequel/remake è Son of the mask.
Ricapitolando:
– Peggior Film: Dirty love;
– Peggior Attore: Rob Schneider (Deuce Bigalow);
– Peggior Attrice: Jenny McCarthy (Dirty Love);
– Peggior attore non protagonista: Hayden Christensen (Star Wars 3);
– Peggior attrice non protagonista: Paris Hilton (La maschera di cera);
– Peggior coppia: Nicole Kidman & Will Ferrell (Vita da strega);
– Peggior sequel/remake: Son of the Mask;
– Peggior sceneggiatura: Dirty Love;
– Peggior Regista: John Asher (Dirty Love);
– Peggior coppia nel gossip: Tom Cruise & Katie Holmes.

Non resta che attendere stasera i vincitori dell’Oscar: sicuramente sarà una cerimonia meno anarchica e meno pungente, di questo ne siamo convinti.