The Accountant: le recensioni straniere
Le recensioni al film con Ben Affleck
E’ nelle nostre sale dal 27 ottobre il film The Accountant diretto da Gavin O’Connor e interpretato da Ben Affleck, Anna Kendrick, Jon Bernthal, J.K. Simmons, Jeffrey Tambor, John Lithgow, Cynthia Addai-Robinson. Dopo la nostra recensione, ecco i commenti dei critici stranieri raccolti da RottenTomatoes. Mentre scrivo il film ha il 51% di voti positivi.
Peter Rainer – Christian Science Monitor: probabilmente sembrava un’idea infallibile per un franchising, ma ci sono così tanti colpi di scena che la narrazione assomiglia ad un nastro di Möbius. Voto: C-
Adam Graham – Detroit News: un tiro mancato. Voto: D +
Rafer Guzman – Newsday: Mal concepito e tristemente interpretato, quasi alla pari con “Gigli – Amore estremo”. Voto: 0.5 / 4
Kenneth Turan – Los Angeles Times: chissà se la Warner Bros. ha un sequel in lavorazione. Non sarebbe una cattiva idea.
Colin Covert – Minneapolis Star Tribune: il film è un mix strano ma coerente tra una detective story, un thriller finanziario, un dramma d’azione e una sobria commedia. Voto: 3/4
Calvin Wilson – St. Louis Post-Dispatch: piacevolmente insolito, “The Accountant” dimostra che un thriller può essere complesso e sfumato, mentre intrattiene il pubblico. Voto: 3.5 / 4
Tirdad Derakhshani – Philadelphia Inquirer: Non mi vergogno di ammettere che mi sono divertito molto con questo film. Voto: 3/4
AA Dowd – AV Club: in tempi diversi è un thriller di spionaggio aziendale-, un film d’azione senza fronzoli, un dramma familiare, una eccentrica commedia romantica e un film sull’autismo. E quasi tutte le volte, è assurdo. Voto: C
Stephen Holden – New York Times: Chissà perché il signor Affleck si è impegnato in questo laborioso e ultraviolento thriller criminale.
Mick LaSalle – San Francisco Chronicle: Ci sono film peggiori. Voto: 2/4
Allen Salkin – New York Daily News: La storia è violenta e complessa per la maggior parte della durata, portando un cast di supporto con professionisti di alto livello. Voto: 3/5
Joshua Rothkopf – Time Out: “Cos’è questo?” grida il cattivo in un momento del film. Sapete esattamente come si sente. Voto: 1/5
Bill Goodykoontz – Arizona Republic: si tratta di un’idea intelligente trasformata in un film muto. Voto: 2.5 / 5
Soren Anderson – Seattle Times: la regia di O’Connor è perfettamente in sintonia con i colpi di scena dello script. Voto: 3.5 / 4
Rene Rodriguez – Miami Herald: Se Ben Affleck non avesse già ottenuto il ruolo di Batman, “The Accountant” sarebbe stato un provino formidabile. Voto: 2/4
Leah Greenblatt – Entertainment Weekly: ridicolo, ma è anche molto più divertente di Batman v Superman. Voto: C +