Il ritorno nella Terra di mezzo
Gli appassionati de Il signore degli anelli potrebbero accogliere con la legittima dose di tachicardia la notizia che accredita Peter Jackson come futuro regista della trasposizione cinematografica di The Hobbit, il romanzo più amato e più letto di Tolkien. Intervistato l’11 marzo al suo arrivo a Sidney, Jackson ha affermato che ci vorranno “almeno tre
Gli appassionati de Il signore degli anelli potrebbero accogliere con la legittima dose di tachicardia la notizia che accredita Peter Jackson come futuro regista della trasposizione cinematografica di The Hobbit, il romanzo più amato e più letto di Tolkien. Intervistato l’11 marzo al suo arrivo a Sidney, Jackson ha affermato che ci vorranno “almeno tre o quattro anni” di lavoro, per giungere a qualcosa di concreto. La dichiarazione è in polemica con i fastidiosi cavilli burocratici messi in moto per la vendita dei diritti, attualmente di proprietà comune tra la New Line Cinema e la MGM. “C’è il desiderio e la volontà di farlo” – si legge nell’intervista – “ma immagino che un bel po’ di avvocati saranno capaci di trasformare questo desiderio in carta straccia prima che sia realizzato“.
L’ultimo progetto del cineasta, King Kong, è in lavorazione e vedrà Naomi Watts protagonista, assieme con Adrien Brody – visto e apprezzato in The Village.