Berlinale: un film che potrebbe vincere
Dal blog del Berlinale non giungono parole di entusiasmo per le proiezioni di quest’anno… No Songs of Love, di Lars Kraume, sembra non dover temere rivali. Si tratta della storia di un ragazzo che vuole girare un documentario sul fratello maggiore, cantante di una band in tour in Germania. E’ un mix interessante a metà
Dal blog del Berlinale non giungono parole di entusiasmo per le proiezioni di quest’anno…
No Songs of Love, di Lars Kraume, sembra non dover temere rivali. Si tratta della storia di un ragazzo che vuole girare un documentario sul fratello maggiore, cantante di una band in tour in Germania. E’ un mix interessante a metà tra la fiction e il documentario.
La band è reale; Jürgen Vogel e Florian Lukas sono i fratelli, Heike Makatsch la donna che li divide. Non possono essere altro che tedeschi di una certa generazione ed è come assistere a una conversazione reale. Le parole, il modo stesso di parlare… tutto è perfettamente costruito e fa dimenticare che si tratti di un qualcosa scritto per il cinema.
Il regista è un giovane tedesco nato a Chieri, (Torino), 32 anni fa, con alle spalle già una buona esperienza che conta numerosi lavori tra film e produzioni TV.