Deepwater – Inferno sull’Oceano: le recensioni straniere
I commenti dei critici stranieri sul dramma di Peter Berg tratto dal tragico incidente della Deepwater Horizon
E’ nelle nostre sale dal 6 ottobre Deepwater – Inferno sull’Oceano (in originale “Deepwater Horizon) diretto da Peter Berg e interpretato da Mark Wahlberg, Dylan O’Brien, Kate Hudson, Kurt Russell, Ethan Suplee, Gina Rodriguez, John Malkovich, Sue-Lynn Ansari, Brad Leland, J.D. Evermore, Douglas M. Griffin. Dopo la nostra recensione, ecco i pareri dei critici stranieri, raccolti da RottenTomatoes. Mentre scrivo il film ha raggiunto l’83% di voti positivi.
Amy Nicholson – MTV: Berg e Wahlberg sono stati tra i primi a rendersi conto che si può fare un sacco di soldi con il docbuster, un disastro recente in un film d’azione roboante. Voto: B +
Will Leitch – The New Republic: Deepwater Horizon è potente ma limitato, ma ci sono crimini peggiori. Voto: B
Adam Graham – Detroit News: “Deepwater Horizon” fa le sue intenzioni e fa il suo lavoro, proprio come i lavoratori a bordo di quella piattaforma. Voto: B
Stephanie Zacharek – TIME Magazine: Berg riesce a bilanciare gli effetti speciali con l’elemento umano.
Tirdad Derakhshani – Philadelphia Inquirer: Il film di Berg funziona perché esclude tutto ciò che non è immediatamente coinvolto nell’esplosione, tra cui l’intera gamma delle sue cause o delle sue conseguenze a lungo termine. Voto: 3/4
Peter Howell – Toronto Star: Berg dimostra ancora una volta di conoscere il modo per girare una scena d’azione. Può raccontare una grande storia e vendere un sacco di pop-corn. Voto: 3/4
Scott Tobias – NPR: Qualsiasi senso di indignazione va in fumo.
Joe Morgenstern – Wall Street Journal: è in definitiva un film di genere, con tutto ciò che comporta, il che significa omissioni, semplificazioni, eroismi convenzionali, banalità drammatiche.
Lindsey Bahr – Associated Press: raggiunge l’equilibrio impossibile tra essere un omaggio ai lavoratori che morirono e ai sopravvissuti, e una critica bruciante del sistema marcio che li ha messi lì.
Rafer Guzman – Newsday: il film catastrofico di Peter Berg su una vera tragedia mira solo a divertire, e ci riesce. Voto: 3/4
Calvin Wilson – St. Louis Post-Dispatch: “Deepwater Horizon” è un omaggio all’eroismo e un monito contro l’avidità aziendale. Voto: 3.5 / 4
Bill Goodykoontz – Arizona Republic: è un ibrido interessante: un film catastrofico con il cuore. Voto: 3.5 / 5
Leah Greenblatt – Entertainment Weekly: Ciò che funziona è il modo in cui Berg calibra il disastro mentre è ancora aggrappato alla scala umana. Voto: B +
Ty Burr – Boston Globe: Ci vorranno decenni per i 210 milioni di galloni di petrolio fuoriusciti dalla Deepwater Horizon per essere assorbiti di nuovo nell’ambiente. Ci sono voluti solo sei anni a Hollywood per rielaborare il disastro in spettacolo.
Ignatiy Vishnevetsky – AV Club: un povero inferno di cristallo, nonostante il pesante budget di 156.000.000 $. Voto: C +
Justin Chang – Los Angeles Times: è un monumento che fa riflettere sui caduti e una cronaca straziante della sopravvivenza, ancorato dalla performance di Mark Wahlberg come un eroe nelle fauci di un orribile catastrofe causata dall’uomo.
Rex Reed – New York Observer: Rumoroso e teso, anche se familiare e privo di fantasia. Voto: 2.5 / 4
Rebecca Onion – Slate: Uno spettacolo action soddisfacente e un tributo emotivo per gli 11 uomini che sono morti a bordo della Horizon.
Cary Darling – Fort Worth Star-Telegram / DFW.com: Come film catastrofico è efficace. Voto: 4/5
Stephen Whitty – New York Daily: Peter Berg ha un grave caso di culto degli eroi. Per fortuna “Deepwater Horizon” fornisce alcuni degni eroi. Voto: 4/5
Bilge Ebiri – Village Voice: Deepwater Horizon è il più divertente disaster movie di Hollywood da anni. Mi dispiace: è una cosa terribile da dire?
Brian Tallerico – RogerEbert.com: Tutto qui sembra di routine. Voto: 2/4
Sam Fragoso – TheWrap: Nulla sembra onorare davvero le persone le cui vite sono state irreversibilmente distrutte da questa tragedia.