Loro, Massimo Boldi sarà Silvio Berlusconi per Paolo Sorrentino? La verità
Massimo Boldi e Paolo Sorrentino insieme per Loro? No, non è vero
Boldi sarà Berlusconi per Sorrentino? Ecco arrivare la conferma della bufala. Partiamo da GQItalia che pubblica un articolo dal titolo La geniale bufala di Boldi che farà Berlusconi nel film di Sorrentino dove intervista Andrea Coffami, autore dell’articolo di FanPage che ha dato il via a tutto.
Lo raggiungiamo al telefono, e la prima cosa che gli chiediamo è se la notizia è vera oppure no. “Ma certo che non lo è! (ride, ndr)”
E rilanciamo con un intervento dello stesso Boldi che sarà ospite di Un giorno da Pecora su Rai Radio1 alle 13.30 di oggi.
“Se è vero che io interpreterò Berlusconi nel prossimo film di Paolo Sorrentino? E’ una notizia che ho letto anche io. Lo farei sicuramente, Sorrentino è un premio Oscar sarebbe un onore lavorare con lui. Per il momento dico no comment, non posso dire niente perché non so ancora: staremo a vedere”.
Loro, Massimo Boldi sarà Silvio Berlusconi per Paolo Sorrentino?
Post del 15 settembre 2016: La notizia è abbastanza clamorosa e non è ancora andata incontro a nessun tipo di conferma e/o smentita ufficiale, tanto da puzzare di ‘fake’. Secondo quanto riportato da FanPage.it, infatti, sarà Massimo Boldi ad indossare gli abiti di Silvio Berlusconi in Loro, nuova fatica cinematografica di Paolo Sorrentino.
Per il 71enne Boldi, grande amico dell’ex Premier nonché divo dei cinepanettoni, significherebbe tornare ad un ruolo drammatico 20 anni dopo Festival di Pupi Avati. Lo stesso Boldi, tra le altre cose, sta al momento girando Natale al Sud con Anna Tatangelo co-protagonista, in sala entro fine anno.
Annunciato durante il Festival di Venezia da Variety, Loro vedrà Sorrentino ripercorrere il berlusconismo, tra cerchi magici e bunga bunga. Via alle riprese nell’autunno del 2017. Medusa, da tempo legata al regista, non produrrà quest’ultima fatica, interamente prodotta dalla Indigo Film.
Persino IMDB ha caricato l’immagine di Boldi all’interno della scheda film, per quello che già da ora si può definire il più rischioso, tutt’altro che certo e temerario casting della recente storia del cinema italiano.