Venezia 2016, The Woman Who Left: trailer del dramma struggente e potente di Lav Diaz
Lav Diaz porta Tolstoj al cinema con il dramma scatenato di una donna nelle Filippine del 1997
“L’esistenza è fragile” e la penultima giornata della 73esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ne ha avuto una sontuosa conferma con l’ultimo film scritto e diretto da Lav Diaz. Ang Babaeng Humayo (Filippine 2016) presentato in concorso con il titolo ‘internazionale’ The Woman Who Left, non ha infatti tardato a sedurre la critica, anche quella meno sedotta dallo stile del maestro filippino.
Dopo aver presentato a Berlino “A Lullaby to the Sorrowful Mystery” e portato al cinema atmosfere ‘dilatate’ di film che durano anche 8 ore, Diaz concorre al Leone Veneziano con lo struggente lungometraggio di 226 minuti, tornando nell’universo di dolore, povertà ed emarginazione vissuto dalle Filippine nel 1997, con Horacia, la donna uscita dal carcere che ha scontato ingiustamente per 30 anni, mentre il resto del mondo resta sconvolto dalla morte di Lady Diana e la scomparsa di Madre Teresa di Calcutta.
Il melodramma scatenato in vivido bianco e nero che qualcuno ha già definito ‘miracolo’, ma per la maggior parte è comunque un gran film, è una produzione indipendente filippina di Sine Olivia Pilipinas con Cinema One Originals e non è ancora noto il calendario delle uscite in sala, ma aspettando l’esito del festival veneziano vi lascio con qualche nota di approfondimento, su sinossi, cast e curiosità, insieme al teaser trailer e una piccola gallery fotografica.
The Woman Who Left: sinossi
1997.Per Horacia Somorostro vivere è diventato una vera e propria reclusione perpetua, una prigionia, e la sua vita è stata un susseguirsi di traumi e difficoltà. Mentre il mondo è scosso per la morte della principessa Diana in un incidente d’auto e per la scomparsa di Madre Teresa di Calcutta, le Filippine sono in preda alla paura. Ma per Horacia sembra giunto il momento di riscattarsi.
The Woman Who Left: cast
Charo Santos-Concio (Horacia Somorostro), Michael De Mesa (Rodrigo Trinidad), Nonie Buencamino (Magbabalot as Noni Buencamino), Shamaine Centenera-Buencamino (Petra), John Lloyd Cruz (Hollanda), Mae Paner (Warden), Jean Judith Javier, Marj Lorico (Minerva), Mayen Estañero (Nena), Paolo Rodriguez (Father), Cacai Bautista (Dading), Jo-Ann Requiestas (Taba), Romelyn Sale, Julius Empredo.
The Woman Who Left: Curiosità
Secondo Diaz, il film è stato ispirato dal libro “God Sees the Truth, But Waits” di Tolstoy, pubblicato la prima volta nel 1872.
Il film è stato girato principalmente a Calapan, Mindoro, la città natale di Charo Santos-Concio, la sua interprete principale tornata a recitare dopo essersi dimessa dalla carica di presidente della ABS-CBN Corporation, la più grande azienda di media e comunicazione delle Filippine.
The Woman Who Left (Ang Babaeng Humayo) di Lav Diaz è l’unico film interamente prodotto in asia presentato alla 73esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, ma il circuito di Festival che ospita il film, si spinge dal TIFF Toronto International Film Festival, all’edizione 2016 del Cinema One Originals Film Festival filippino.