Box Office Usa, Man in the Dark sempre in testa- delude La luce sugli Oceani
In attesa di Clint Eastwood e D.J. Caruso è sempre Man in the Dark a dominare la vetta del botteghino americano.
Primo anche al secondo weekend di programmazione. Altri 15.7 milioni di dollari in tasca e primato confermato per Don’t Breathe, Man in the Dark in Italia, horror di Fede Alvarez costato 10 milioni e già arrivato ai 51 sul suolo americano. Battuto Suicide Squad della Warner, calato di un misero 18% e arrivato ai 297,422,209 dollari solo negli States. 673, invece, i milioni incassati in tutto il mondo, per un successo Warner che viste le stroncature ricevute fino ad un mese fa si pensava inarrivabile. Medaglia di bronzo e 64 milioni in tasca per Il drago Invisibile della Disney, seguito dai 34 di Kubo and the Two Strings e dagli 88 del sorprendente Sausage Party.
Solo sesto all’esordio, con 1500 sale a disposizione e un’anteprima mondiale al Lido di Venezia, La luce sugli Oceani di Derek Cianfrance, incapace di andare oltre i 5 milioni all’esordio. Ne è costati 20. Chiusura di Top10 con i 102 di Bad Moms (che ne è costati solo 20), i 35 di War Dogs, i 14.6 di Hell or High Water e i 14.4 di Mechanic: Resurrection. Esordio show da 3.6 milioni di dollari e una media per sala superiore ai 10.000 per No Manches Frida, mentre lo sci-fi thriller Morgan, diretto da Luke Scott e interpretato da Kate Mara, ha debuttato con 2 milioni e una disastrosa media per copia inferiore ai mille dollari. Fortunatamente per la Fox è costato solo 8 milioni. Worldwide, infine, da segnalare i 943 milioni di Dory, i 762 di Pets, i 390 dell’Era Glaciale 5 e i 378 di Jason Bourne.
Weekend ricco il prossimo grazie alle uscite dell’animato The Wild Life, del drama When the Bough Breaks, dell’horror The Disappointments Room e soprattutto di Sully, ritorno al cinema di Clint Eastwood due anni dopo gli incredibili 350,126,372 dollari incassati da American Sniper.