Notorious Project: la prima edizione per scoprire nuovi talenti italiani
Notorious Pictures, nota casa di distribuzione italiana, offre la possibilità ad aspiranti cineasti di vedere il proprio progetto non solo realizzato ma anche distribuito
Non di rado è capitato di evidenziare come ad oggi l’ultimo vero scoglio rispetto al cinema indipendente sia rimasta la distribuzione. Non solo il proliferare di film più o meno riusciti, più o meno credibili in rete, ma proprio i mezzi, le procedure e le risorse disponibili (anche ma non solo) sull’internet, hanno reso sempre più sostenibile la produzione. Tuttavia, appunto, resta il problema, nient’affatto secondario, di trovare un canale che consenta di fare arrivare il prodotto in sala.
Ecco perché l’iniziativa di Notorious Pictures, di primo acchito, ci pare interessante. Con la partnership di Filming Italy Sardegna Festival e Best Movie, e con il riconoscimento della Direzione Generale per il Cinema del MiBAC, apprendiamo che la casa di distribuzione «dà il via ad un progetto volto a favorire l’emergere di giovani talenti del cinema italiano».
L’iniziativa prende il nome di Notorious Project, un concorso per registi e sceneggiatori di nazionalità italiana tra i 18 e i 35 anni di età, suddiviso in tre categorie:
Notorious Story: categoria dedicata a soggetti cinematografici.
Notorious Script: categoria dedicata a sceneggiature cinematografiche.
Notorious Short: categoria dedicata a cortometraggi.
Chiaramente l’aspetto più interessante sta nei premi, che consiste nella «proposta di stipula con Notorious Pictures di contratti che, a seconda della categoria, avranno ad oggetto l’acquisizione dei diritti e lo sviluppo dei progetti vincitori o un’opzione per la regia di un lungometraggio da individuare successivamente». Questo è quanto Notorious ci segnala.
A scatola chiusa, l’intento si rivela già così meritorio. Chiaramente si tratterà di valutare a tempo debito il frutto di questa ricerca, più che i criteri alla base delle scelte della Giuria; da questa parte della barricata sosteniamo da tempo che i problemi endemici delle nostre produzioni non sono dovuti a penuria di talenti ma a dinamiche stantie, non meno che illogiche, tali da impedire che qualcosa di diverso possa anche solo essere proposto.
Ad ogni modo, è già possibile iscrivere i propri progetti, e lo sarà fino al 18 marzo 2019. Presso il sito ufficiale trovate tutto ciò che eventualmente vi serve.