Tomb Raider, Daisy Ridley sarà Lara Croft nel reboot?

Lanciatissima è a dir poco. Esplosa al cinema con Star Wars: Il Potere della Forza negli abiti di Rey, la 23enne britannica Daisy Ridley potrebbe trasformarsi nella nuova Lara Croft cinematografica. Secondo quanto riportato da Deadline, infatti, MGM e Warner Bros hanno stilato un elenco di papabili candidate per l’ambito ruolo, con la Ridley in pole position. La giovane Daisy è attualmente sul set di Star Wars: Episodio VIII, con il via alle riprese di Star Wars: Episodio IX che diverrà realtà poco dopo. Un calendario fittissimo e per contratto inattaccabile a cui MGM e Warner dovranno tener conto.

Nato nel 1996, il videogioco Tomb Raider sbarcò per la prima volta in sala nel 2001, per poi bissare il tutto nel 2003. 432 i milioni di dollari incassati in tutto il mondo dai due episodi, capitanati da una Angelina Jolie ancora ‘action’. A dirigere questo nuovo Tomb Raider Roar Uthaug, regista de l’Onda, con Geneva Robertson-Dworet, sceneggiatore di Transformers 5, allo script.

Nel dubbio la Ridley in queste ultime ore ha replicato ai tanti, troppi che hanno attaccato le sue scarse curve in Star Wars, sottolineando come le ‘vere donne’ siano altre. Offese a cui la diva ha così risposto, via Instagram:

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‘Le donne vere sono di tutte le forme e dimensioni, appartengono a molte etnie, sono coraggiose in tutti i livelli e hanno una famiglia oppure no. Sono una vera donna come ogni altra donna di questo mondo. Sono una ragazza normale in circostanze straordinarie, esattamente come Rey. Non chiederò scusa per come appaio, per quello che dico e per come vivo la mia vita… e sto cercando di essere la versione migliore di me stessa, anche se a volte inciampo lungo la strada!’.
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Coraggiosa il giusto, probabilmente, per diventare Lara Croft.

Fonte: Collider