Home Curiosità La Profezia dell’Armadillo: nuove clip del film basato sul fumetto di Zerocalcare

La Profezia dell’Armadillo: nuove clip del film basato sul fumetto di Zerocalcare

La Profezia dell’Armadillo: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sulla commedia di Emanuele Scaringi nei cinema italiani dal 13 settembre 2018.

pubblicato 14 Settembre 2018 aggiornato 27 Agosto 2020 18:03

 

Dopo la tappa al Festival di Venezia, il 13 settembre ha debutto nei cinema d’Italia La Profezia dell’Armadillo, il film basato sul fumetto di Zerocalcare.

Fandango ha reso disponibili nuove clip con scene in italiano del film diretto da Emanuele Scaringi e prodotto da Domenico Procacci con Rai Cinema.

“La Profezia dell’Armadillo” è interpretato da Simone Liberati, Valerio Aprea, Pietro Castellitto, Laura Morante, Claudia Pandolfi, Kasia Smutniak, Diana Del Bufalo, Adriano Panatta, Vincent Candela.

 

NOTE DI REGIA

 

I trentenni non esistono più, come gli gnomi, il dodo e gli esquimesi. Adesso c’è l’adolescenza, la post-adolescenza e la fossa comune. I trentenni sono una categoria superata, a cui ci si attacca per nostalgia, come il posto fisso.” La generazione di Zero è cresciuta negli anni Novanta quando i trentenni erano visti come degli adulti, persone salde con un preciso posto nel mondo. Oggi che è diventato trentenne si trova sospeso in un limbo. Come tanti suoi coetanei la vita non è molto cambiata dalla fine della scuola. In bilico fra un lavoretto e l’altro, alcuni costretti a vivere con i genitori, altri a reinventarsi continuamente. Fuori dai cicli della produzione. Vive a Rebibbia, Tiburtina Valley, un quartiere da cui si parte ma difficilmente si arriva. Di cui si parla solo quando balza agli onori delle cronache. Ma non lo dobbiamo immaginare solo come un grande quartiere dormitorio, a Rebibbia la gente ci lavora, si sposa, ci cresce e a volte ci muore anche. Sono i luoghi abitati dalle persone normali quelli che mi interessano. Uno squarcio di città inusuale, non il centro da cartolina, dove Zero e Secco si rifiutano di andare, ma una metropoli del mondo dove le classi sociali si mescolano. La Profezia dell’Armadillo è anche un piccolo omaggio all’universo narrativo con cui è cresciuta la generazione di Zero e Secco. Film come i Goonies o Stand by me. L’Armadillo è il nostro Gremlin. [Emanuele Scaringi]

 

 

Venezia 2018, La Profezia dell’Armadillo: trailer ufficiale del film basato sul fumetto bestseller di Zerocalcare

 

Fandango ha reso disponibile il trailer italiano di La Profezia dell’Armadillo, il film di Emanuele Scaringi, basato sul fumetto bestseller di Zerocalcare e selezionato in concorso nella sezione “Orizzonti” del Festival di Venezia 2018.

 

La trama ufficiale:

Zero ha ventisette anni, vive nel quartiere periferico di Rebibbia, più precisamente nella Tiburtina Valley. Terra di Mammuth, tute acetate, corpi reclusi e cuori grandi. Dove manca tutto ma non serve niente. Zero è un disegnatore ma non avendo un lavoro fisso si arrabatta dando ripetizioni di francese, cronometrando le file dei check-in all’aeroporto e creando illustrazioni per gruppi musicali punk indipendenti. La sua vita scorre sempre uguale, tra giornate spese a bordo dei mezzi pubblici attraversando mezza Roma per raggiungere i vari posti di lavoro e le visite alla Madre. Ma una volta tornato a casa, lo aspetta la sua coscienza critica: un Armadillo in carne e ossa, o meglio in placche e tessuti molli, che con conversazioni al limite del paradossale lo aggiorna costantemente su cosa succede nel mondo. A tenergli compagnia nelle sue peripezie quotidiane, nella costante lotta per mantenersi a galla, è l’amico d’infanzia Secco. La notizia della morte di Camille, una compagna di scuola e suo amore adolescenziale mai dichiarato, lo costringe a fare i conti con la vita e ad affrontare, con il suo spirito dissacrante, l’incomunicabilità, i dubbi e la mancanza di certezze della sua generazione di “tagliati fuori”.

 

La Profezia dell’Armadillo arriva nei cinema italiani il 13 settembre.

 

 

Venezia 2018, La Profezia dell’Armadillo: trama, clip e foto del film di Emanuele Scaringi

 

Tra i film in concorso nella sezione “Orizzonti” del Festival di Venezia 2018 ci sarà anche La Profezia dell’Armadillo. L’esordio alla regia di Emanuele Scaringi, che adatta per il grande schermo l’omonima graphic-novel bestseller di Zerocalcare, arriverà nei cinema d’Italia il 13 settembre.

 

Zero ha ventisette anni, vive nel quartiere periferico di Rebibbia, più precisamente nella Tiburtina Valley. Terra di Mammuth, tute acetate, corpi reclusi e cuori grandi. Dove manca tutto ma non serve niente. Zero è un disegnatore ma non avendo un lavoro fisso si arrabatta dando ripetizioni di francese, cronometrando le file dei check-in all’aeroporto e creando illustrazioni per gruppi musicali punk indipendenti. La sua vita scorre sempre uguale, tra giornate spese a bordo dei mezzi pubblici attraversando mezza Roma per raggiungere i vari posti di lavoro e le visite alla Madre. Ma una volta tornato a casa, lo aspetta la sua coscienza critica: un Armadillo in carne e ossa, o meglio in placche e tessuti molli, che con conversazioni al limite del paradossale lo aggiorna costantemente su cosa succede nel mondo. A tenergli compagnia nelle sue peripezie quotidiane, nella costante lotta per mantenersi a galla, è l’amico d’infanzia Secco. La notizia della morte di Camille, una compagna di scuola e suo amore adolescenziale mai dichiarato, lo costringe a fare i conti con la vita e ad affrontare, con il suo spirito dissacrante, l’incomunicabilità, i dubbi e la mancanza di certezze della sua generazione di “tagliati fuori”.

 

 

[quote layout=”big”]Si chiama “profezia dell’armadillo” qualsiasi previsione ottimistica fondata su elementi soggettivi e irrazionali spacciati per logici e oggettivi, destinata ad alimentare delusione, frustrazione e rimpianti, nei secoli dei secoli. Amen.[/quote]

Il film scritto da Oscar Glioti, Pietro Martinelli, Valerio Mastandrea e Michele Rech alias Zerocalcare è interpretato da Simone Liberati (Cuori puri), Valerio Aprea (La trilogia “Smetto quando voglio”), Pietro Castellitto, Laura Morante, Claudia Pandolfi, Kasia Smutniak, Diana Del Bufalo, Adriano Panatta e Vincent Candela.

Il regista Emanuele Scaringi lavora allo sviluppo progetti della Fandango dal 2001.
Prima di esordire sul grande schermo con “La Profezia dell’Armadillo”, Scaringi ha collaborato come sceneggiatore dei film Senza nessuna pietà di Michele Alhaique e Diaz – don’t clean up this blood di Daniele Vicari e girato diversi cortometraggi e documentari “Il ragno la mosca”, “My kind of woman”, “All human rights), spettacoli teatrali (“Non Dirlo” di Sandro Veronesi, “Moby Dick” di Baricco) concerti (“Capossela”, “Omaggio a Endrigo”), spot, video, booktrailer (“la Collina”, “Final cut”) e numerosi making of (“Le Conseguenze dell’Amore”, “Caos Calmo”).

“La Profezia dell’Armadillo” prodotto da Domenico Procacci è una produzione Fandango con Rai Cinema e distribuito da Fandango Distribuzione.

 

 

 

Foto di Christian Nosel