Stasera in tv: “Reazione a catena” su Rai 3
Rai 3 stasera propone “Reazione a catena”, film thriller del 1996 diretto da Andrew Davis e interpretato da Keanu Reeves, Morgan Freeman e Rachel Weisz.
Cast e personaggi
Keanu Reeves: Eddie Kasalivich
Morgan Freeman: Paul Shannon
Rachel Weisz: Dottoressa Lily Sinclair
Fred Ward: Agente FBI Leon Ford
Kevin Dunn: Agente FBI Doyle
Brian Cox: Lyman Earl Collier
Joanna Cassidy: Maggie McDermott
Chelcie Ross: Ed Rafferty
Nicholas Rudall: Dottor Alistair Barkley
Tzi Ma: Lu Chen
Krzysztof Pieczyński: Lucasz Screbneski
Julie R. Pearl: Emily Pearl
Godfrey: Chidi Egbuna
Gene Barge: James Washington
Nathan Davis: Morris Grodsky
Doppiatori italiani
Francesco Prando: Eddie Kasalivich
Laura Boccanera: Dottoressa Lily Sinclair
Vittorio Di Prima: Paul Shannon
Bruno Alessandro: Lyman Earl Collier
Danilo De Girolamo: Agente FBI Doyle
Rodolfo Bianchi: Agente FBI Leon Ford
Giorgio Lopez: Dottor Alistair Barkley
La trama
Il tecnico Eddie Kasalivich (Keanu Reeves) lavora come factotum presso un laboratorio in cui si portano avanti ricerche per lo sviluppo di fonti di energia alternative come la “Fusione fredda”, durante alcuni scambi di idee che lo coinvolgono ne nasce l’intuizione giusta per portare a compimento un’importante ricerca.
Dopo i primi festeggiamenti accompagnati da fisiologiche perplessità sul come, quando e soprattutto se rendere immediatamente pubblica la storica scoperta, ci penseranno un gruppo di mercenari a scegliere per il team di scienziati, con un’irruzione nel laboratorio, sterminio del gruppo di festanti scienziati e manipolazione del reattore affinché esploda.
Nel frattempo Eddie, che al momento dell’irruzione era lontano dal laboratorio, vi fa ritorno e scopre la carneficina e il reattore in procinto di esplodere. Resosi conto dell’impossibilità di bloccare l’inarrestabile reazione a catena innescatasi, Eddie fugge e riesce a salvarsi per miracolo dalla devastazione dell’edificio e dell’intero isolato.
Alla fuga di Eddie seguirà un complotto atto ad incastrare il ragazzo per il disastro e gli omicidi, con prove false piazzate ad arte ed una serrata caccia all’uomo. Eddie si ritroverà così braccato insieme ad una giovane collega, la dottoressa Lily Sinclair (Rachel Weisz), l’unica a sapere la verità e a rimanergli accanto durante la latitanza.
Il nostro commento
Andrew Davis regista dell’ottimo remake Il Fuggitivo con Harrison Ford nonché degli action Nico e Trappola in alto mare con Steven Seagal, ripropone la medesima ricetta della caccia all’uomo innocente e del complotto, stavolta fallendo però il bersaglio e sfornando un’insipida pellicola tra spy-story, action, thriller e un pizzico di fantascienza.
Nonostante il cast vanti la collaborazione del veterano Morgan Freeman, la scelta di un acerbo Keanu Reeves come protagonista, e una sceneggiatura banale e priva di ritmo, lascia che tutta l’operazione si assesti ben presto sul prevedibile andante.
Reazione a catena purtroppo pecca su tutti i fronti, privo di personalità, il film spreca un dignitoso cast, dando a più riprese una fastidiosa sensazione di già visto, mentre il molto teorico lato “action” è ridotto ad un paio di inseguimenti e una sequenza a base di effetti speciali particolarmente ridondante.
Curiosità
- Gli attori non potevano fare più di un paio di riprese al giorno mentre giravano l’inseguimento in hovercraft sul ghiaccio, a causa della spiacevole combinazione di aria fredda e alta velocità.
- Prima dell’inizio delle riprese, Keanu Reeves si era infortunato giocando a hockey in Canada, suo paese natio. L’attore si era infortunato al collo e alla schiena, con una convalescenza che ha causato un aumento di peso, il che spiega il suo aspetto nel film.
- I personaggi che Fred Ward e Kevin Dunn interpretano nel film sono liberamente ispirati ai personaggi dei due sceriffi statunitensi Sam Gerard e Cosmo Renfro (interpretati da Tommy Lee Jones e Joe Pantoliano) dal film Il fuggitivo (1993) diretto da Andrew Davis.
- Il film è stato girato quasi interamente nell’inverno del 1995 e all’inizio del 1996 a Chicago, la città natale di Andrew Davis, dove il regista ha girato anche Il codice del silenzio (1985), Nico (1988), Uccidete la colomba bianca (1989) e Il fuggitivo (1993).
- La sequenza del ponte levatoio in cui Keanu Reeves viene inseguito dalla polizia di Chicago, l’F.B.I. e gli scagnozzi di Brian Cox, ha richiesto circa una settimana di riprese notturne con temperature dai cinque ai venti gradi sotto lo zero.
- La massiccia esplosione osservata all’inizio del film a causa del sabotaggio del progetto di “Fusione fredda”, è stata realizzata con un mix di miniature e location reali situate una una vecchia fabbrica di acciaio abbandonata.
- La moto del film è una “Kawasaki KZ1000” del 1976, richiesta dallo stesso Keanu Reeves. La Fox ha acquistato cinque moto per scene diverse, tutte dipinte di nero per impedire il riflesso dei riflettori sul set.
- Il ruolo di Lyman Collier doveva essere originariamente interpretato da Tommy Lee Jones poi sostituito da Brian Cox.
- La scena in cui Keanu Reeves riesce per un soffia a sfuggire in moto all’esplosione, è stata girata principalmente con schermi blu ed effetti di esplosione aggiunti in fase di post-produzione. Le sequenze live-action hanno visto Reeves in sella ad una moto agganciata al retro di un camion , con una macchina da presa per i primi piani stretti.
- Nel film si fanno diversi riferimenti ad un “Hovercraft da Ghiaccio”, in realtà quello nel film è un semplice Hovercraft come quelli usati nelle Everglades o nelle regioni paludose.
- Mira Sorvino era stata originariamente scelta per il ruolo della dottoressa Lilly Sinclair, ma l’attrice ha abbandonato il progetto per recitare in Beautiful Girls (1996).
- Alcune scene sono state girate nelle medesime location dell’horror La Maledizione di Damien (Damien: Omen II).
- Elementi della sceneggiatura originale del film scritta da Josh Friedman e intitolata “Dead Drop”, in cui il personaggio di Morgan Freeman incastra il personaggio di Keanu Reeves per omicidio e spionaggio industriale, sono stati mantenuti con successive riscritture. La versione finale della sceneggiatura vede Freeman che interpreta un misterioso agente del governo simile ad un mentore e il personaggio di Reeves è ancora uno scienziato, oltre ad aggiungere il personaggio di Rachel Weisz.
- Il film costato 50 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 60.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore Jerry Goldsmith (1929-2004) che ha musicato classici cinematografici quali Papillon, Il presagio, Alien, Star Trek, Poltergeist, Rambo, Gremlins e Atto di Forza. I rinoscimenti di Goldsmith includono un Oscar per la colonna sonora de Il presagio e un Emmy per la sigla della serie tv Star Trek: Voyager.
TRACK LISTINGS:
1. Meet Eddie
2. Assassins
3. Open Minds
4. Ice Chase
5. No Solution
6. System Down
7. Open Door
8. Out Of The Hole