Home Curiosità Prigioniero della mia libertà: trailer, foto e poster del film con Jordi Mollà e Giancarlo Giannini

Prigioniero della mia libertà: trailer, foto e poster del film con Jordi Mollà e Giancarlo Giannini

Prigioniero della mia libertà: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Rosario Errico nei cinema italiani dal 31 maggio 2018.

pubblicato 23 Maggio 2018 aggiornato 27 Agosto 2020 20:01

 

Il 31 maggio debutta nei cinema Prigioniero della mia libertà, il film di Rosario Errico che racconta di un giovane architetto ingiustamente arrestato che intraprenderà un percorso di vendetta verso coloro che hanno perpetrato questo drammatico errore giudiziario che gli sconvolto la vita.

Il film è interpretato da Jordi Mollà, Martina Stella, Rosario Errico, Antonella Ponziani, Marco Leonardi, Andrès Gil, Giulia Cappelletti, Monica Scattini, Lina Sastri e Giancarlo Giannini.

 

Alejandro Torres, giovane architetto, vive una vita tranquilla con la sua famiglia fino al giorno in cui viene ingiustamente arrestato. Traumatizzato dall’errore giudiziario e alla disperata ricerca della verità metterà in atto la sua rivalsa verso coloro che gli hanno sconvolto la vita. Sono i giorni che precedono le Festività natalizie, dopo l’incontro con un suo caro amico d’ infanzia Alejandro viene accusato di tentata estorsione e minacce. Osvaldo, un suo amico di vecchia data emerso dalle nebbie del passato con la proposta di concorrere insieme ad una gara d’appalto per la costruzione di una scuola, lo ha truffato, riducendolo sul lastrico e poi, per sfuggire alle sue disperate richieste di indennizzo, lo ha denunciato. Un frettoloso P.M., distratto dagli impegni per le incombenti vacanze natalizie, e un’anziana G.I.P., ciecamente fiduciosa nell’operato di chi l’ha preceduta, conducono Alejandro in carcere, schedato e sbattuto in cella. Dopo trenta giorni Alejandro è rimesso in libertà. La sua vita è distrutta. La vergogna del dubbio altrui e la perdita di ogni certezza fanno di lui un uomo finito. Non valgono a scuoterlo l’affetto della famiglia e del fraterno socio in affari Andres, fino al giorno del processo, dieci mesi più tardi, quando invece di interessarsi al suo futuro si limita a studiare minuziosamente la sua rivalsa…

 

 

[quote layout=”big” cite=”Rosario Errico – Regista]Il film non è il racconto di un errore giudiziario nei suoi puri tecnicismi, ma la raffigurazione dell’umana sofferenza da esso derivata. Infatti, il film attraverso la rappresentazione di un errore giudiziario racconta l’umana sofferenza del nostro protagonista, l’ architetto Alejandro Torres. Una storia, nella quale chiunque e in qualsiasi parte del mondo può rimanere sconvolto o temere di esserlo. E quindi riconoscersi. Il film nasce dallo studio accurato di eventi simili che tanti conflitti di opinione e tanto interesse hanno suscitato nel nostro Paese e non solo. Il tema della Giustizia è cruciale in ogni tempo, ad ogni latitudine.[/quote]

 

 

[quote layout=”big” cite=”Rosario Errico – Regista]Storia universale, narrata in sceneggiatura con struttura originale, partendo dal punto decisivo della vicenda: dall’arresto da cui tutto nasce; lasciando lo spettatore nel dubbio sull’innocenza del protagonista a “celebrazione” di quello stesso dubbio che, lo sanno bene le persone ingiustamente incarcerate, resta spesso negli sguardi altrui anche dopo una definitiva sentenza di assoluzione. Un centro piccolo, dove la notizia di un professionista coinvolto in un’estorsione può raggiungere la prima pagina della cronaca con forza dirompente, e il “colpevole” non può più sfuggire al dolore provocato nello scorgere il “dubbio” negli occhi dell’altro, un vicino, un passante, un ex-cliente.[/quote]