Stasera in tv: “World War Z” su Italia 1
Italia 1 stasera propone “World War Z”, horror apocalittico con zombie del 2013 interpretato da Brad Pitt, Mireille Enos e James Badge Dale.
Cast e personaggi
Brad Pitt: Gerry Lane
Mireille Enos: Karen Lane
Daniella Kertesz: Segen
James Badge Dale: Capitano Speke
David Morse: Gunther Haffner
Fana Mokoena: Thierry Umutoni
David Andrews: Capitano Mullenaro
Sterling Jerins: Constance Lane
Abigail Hargrove: Rachel Lane
Peter Capaldi: Dottore OMS
Pierfrancesco Favino: Dottore OMS
Ruth Negga: Dottore OMS
Moritz Bleibtreu: Dottore OMS
Michiel Huisman: Ellis
Ludi Boeken: Jurgen Warmbrunn
Grégory Fitoussi: Pilota aereo da trasporto
Matthew Fox: USAF Pararescue
Doppiatori italiani
Sandro Acerbo: Gerry Lane
Monica Ward: Karen Lane
Domitilla D’Amico: Segen
Roberto Draghetti: Thierry Umutoni
Alessandro Quarta: Capitano Speke
Massimo Rossi: Gunther Haffner
Paolo Marchese: Jurgen Warmbrunn
Alessandro Rossi: Dottore OMS
Fabrizio Dolce: Ellis
Silvia Abbati: Rachel Lane
Metello Mori: Pilota aereo da trasporto
La trama
In un giorno come tanti altri, Gerry Lane (Brad Pitt) e la sua famiglia si trovano in auto bloccati nel traffico metropolitano. Lane, un ex-impiegato delle Nazioni Unite, ha la sensazione che non si tratti del classico ingorgo. Il cielo da lì a poco si riempie di elicotteri della polizia, e gli agenti in motocicletta sfrecciano all’impazzata da tutte le parti: la città è in preda al caos.
Ovunque per le strade, orde di persone si avventano ferocemente tra di loro, contagiandosi con un morso di un virus letale che trasforma gli esseri umani in creature irriconoscibili e feroci.
I vicini di casa si rivoltano tra di loro, le persone innocue diventano improvvisamente nemici pericolosi. Le origini del virus sono sconosciute, mentre il numero delle persone infette cresce di giorno in giorno, raggiungendo rapidamente i livelli di una pandemia globale. Le ipotesi che questa epidemia possa sopraffare gli eserciti di tutto il mondo ed arrivare a distruggere i governi e le popolazioni, fanno scendere in campo Lane che deve decidere se mettere in salvo la propria famiglia o combattere in prima persona, memore del suo pericoloso passato di agente ONU, nel disperato tentativo di raccogliere informazioni in giro per il mondo su questa terribile epidemia che minaccia la sopravvivenza del genere umano, e fermarla.
Il nostro commento
Dopo le notizie di un copione pesantemente rimaneggiato in corsa, di riprese aggiuntive, di conflitti quotidiani sul set tra regista e troupe e dei numerosi problemi di budget sorti durante le riprese pensavamo di trovarci di fronte ad un vero disastro, invece World War Z si è rivelato un film godibile, in cui i debordanti effetti visivi utilizzati per gli zombie / infetti, mostrati alla stregua di uno sciame di locuste / formiche, alla fine si sono rivelati coerenti con l’idea di apocalittica pandemia veicolata nel film.
E’ anche vero che chiunque si aspetti, un po’ ingenuamente, di ritrovare i morti viventi tradizionali afflitti da “rigor mortis” del maestro Romero o le dinamiche della serie The Walking Dead ha decisamente sbagliato film, mentre chi ha apprezzato gli zombie centometristi del remake L’alba dei morti viventi e l’apocalisse zombie con rabbiosi infetti di 28 giorni dopo riuscirà ad apprezzare l’impegno profuso nel tentare di dare più ampio respiro al genere “zombie”.
In conclusione, pur non trattandosi di un capolavoro, World War Z supera ampiamente la sufficienza e si dimostra un dignitoso rappresentante del genere capace di regalare dell’intrattenimento di alto profilo grazie anche ad un protagonista, il carismatico Brad Pitt, particolarmente efficace.
Curiosità
- La pellicola è la trasposizione cinematografica del romanzo del 2006 “World War Z. La guerra mondiale degli zombi” scritto da Max Brooks.
- È il film di maggior incasso della carriera di Brad Pitt.
- Peter Capaldi interpreta un medico dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ed è accreditato come “W.H.O. Doctor”. I produttori di film erano a conoscenza, grazie a notizie interne, che Capaldi avrebbe presto interpretato da protagonista la serie tv Doctor Who (2005). La BBC ha annunciato pubblicamente il casting dell’attore due mesi dopo che World War Z era uscito nelle sale.
- La sceneggiatura originale di J. Michael Straczynski era molto diversa. Il film sarebbe stato un mockumentary che avrebbe raccontato in una serie di interviste e flashback l’epidemia di zombie a dieci anni dal contagio. Il film avrebbe esplorato i postumi psicologici e i cambiamenti sociali avvenuti (la cremazione diventata nuova norma e la sepoltura diventata un tabù). Marc Foster pensava che la storia di Straczynski fosse troppo intellettuale così ha chiesto a Matthew Michael Carnahan di riscriverla.
- Max Brooks ha dichiarato pubblicamente che il film ha ben poco in comune con il suo libro al di là della trama centrale.
- “Segen” in ebraico significa letteralmente “Tenente”.
- Un totale di 85 armi di scena (mitragliatrici, fucili e pistole) a bordo di un trasporto aereo proveniente da Londra e da utilizzare sui set in Ungheria sono state confiscate dai funzionari doganali dell’antiterrorismo di Budapest. Le autorità ungheresi hanno riferito che le pistole potevano essere rese operative semplicemente rimuovendo le viti di riempimento inserite nelle canne. La legislazione ungherese ritiene tale tipo di armi effettivamente innocue solo se il processo per renderle inutilizzabili è irreversibile. Il supervisore alle armi del film, Bela Gajdos, ha commentato che un permesso per le armi era stato rilasciato dalla polizia ungherese. Secondo alcuni articoli l’attore Brad Pitt era “furioso” riguardo al sequestro, ma i produttori hanno riferito che l’incidente non aveva ritardato le riprese.
- La sceneggiatura di questo film è stata inserita nella “Black List 2007”, un elenco delle migliori sceneggiature in cerca di produttori.
- La battaglia per accaparrarsi i diritti del romanzo di Max brooks ha visto contrapposte Warner Bros. e la Appian Way di Leonardo DiCaprio contro Paramount e la Plan B di Brad Pitt.
- Agli executive Paramount Marc Evans e Adam Goodman non piaceva il montaggio originale (che ha il finale russo) poiché ritenevano che fosse incoerente e brusco. Hanno così reclutato Damon Lindelof per visualizzare un nuovo montggio e lui ha suggerito loro di aggiungere nuove scene per migliorare la coerenza o fare una completa riscrittura del terzo atto.
- Il direttore della fotografia originale era Robert Richardson che ha lasciato il film verso la fine delle riprese per iniziare a lavorare su Django Unchained, quindi le riprese sono state completate da Newton Thomas Sigel e nuove riprese sono state girate da Ben Seresin. Richardson in seguito ha voluto il suo nome rimosso dal film perché la pellicola era stata convertita in 3D contro la sua volontà, così quello di Seresin è l’unico nome accreditato.
- Ed Harris e Bryan Cranston erano originariamente nel film, ma entrambi hanno abbandonato a causa di impegni sopraggiunti.
- Damon Lindelof e Drew Goddard hanno riscritto la sceneggiatura nel mezzo delle riprese per creare un intero nuovo terzo atto.
- Brad Pitt era più incuriosito dagli aspetti geopolitici del libro e la sua casa di produzione Plan B insieme con la Paramount hanno speso 1 milione di dollari per i diritti cinematografici. Tuttavia ben presto divenne chiaro che gran parte della “geopolitica” a cui Pitt era interessato avrebbe dovuto essere eliminata se volevano che la storia approdasse sullo schermo. Inoltre la società di produzione di Pitt non aveva mai preso un progetto di queste dimensioni, il loro più grande film fino a quel momento era stato l’adattamento Mangia Prega Ama.
- Nel libro il “Paziente zero” si trovava in origine in Cina e non in Corea del Sud come si vede nel film.
- Durante le riprese aggiuntive il regista Marc Forster e Brad Pitt non si parlavano, i due comunicavano solo attraverso un intermediario.
- Il finale originale del film era molto diverso e vedeva Gerry prima arruolato in una squadra anti-zombie russa prima di fuggire di nuovo negli Stati Uniti.
- Brad Pitt ha scelto personalmente Marc Foster per la regia.
- Molte delle scene girate a Budapest, tra cui una battaglia su larga scala con gli zombie nella Piazza Rossa di Mosca, sono state eliminate dal montaggio finale, al fine di limitare al minimo indispensabile le sfumature politiche del film e orientare la pellicola verso un formato da blockbuster estivo di più larga fruizione.
- Marc Forster ha descritto il film come un thriller cospirativo anni ’70 sul genere di Tutti Gli uomini del presidente. Lo sceneggiatore J. Michael Straczynski tuttavia ha scelto The Bourne Identity come un paragone più adeguato.
- La detonazione nucleare che Brad Pitt osserva dal velivolo dopo la partenza dalla Corea del Sud è un filmato di repertorio di Crossroads Baker, un test nucleare sottomarino condotto dagli Stati Uniti sull’atollo di Bikini nel mese di luglio 1946.
- In origine il film aveva un finale diverso: l’aereo atterra a Mosca, piuttosto che schiantarsi in Galles. Gerry viene arruolato nell’esercito russo. Un periodo non quantificato di tempo trascorre e vediamo Gerry combattere gli zombie. Nel frattempo ci si rende conto che gli zombie non sono immuni al freddo. Il film si conclude con Gerry che torna negli Stati Uniti e diventa il leader di un nuovo “D-Day” contro i morti viventi con un’invasione sulla costa dell’Oregon. Il finale utilizzato ha reso invece il film meno brutale e si è concluso con un barlume di speranza.
- Matthew Fox aveva un ruolo più importante nel film. Era un personaggio di supporto che alla fine sarebbe diventato l’antagonista (umano) per World War Z 2. Purtroppo a causa delle continue riscritture e delle modifiche il suo ruolo nel montaggio finale è stato ridotto a sole 5 battute di dialogo.
- La riscrittura finale di 60 pagine ha fatto lievitare il budget di 20 milioni di dollari.
- La Paramount dopo aver visto la produzione andare fuori controllo a Malta, ha ordinato un ridimensionamento del budget, costringendo la produzione a scartare un certo numero di scene. I membri della produzione hanno criticato il terzo atto definendolo una sorta di “Rambo vs Zombies” in cui era andato perduto il dramma incentrato sui personaggi.
- Il film costato 190 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 540.
Cinque anni fa, non sapevo nulla sugli zombie. Ora, io mi considero un esperto. Il libro di Max tratta il genere degli zombie come la causa di una pandemia globale, che si diffonde tanto rapidamente quantoil virus SARS a cui abbiamo assistito ultimamente. Cosa succede quando si oltrepassano i limiti?…Cosa succede se ci rendiamo conto che tutto ciò che per noi è importante diventa completamente inutile? Cosa succede se le strutture del potere e le norme sociali vengono cancellate ? Come faremo a sopravvivere? [Brad Pitt]
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono di Marco Beltrami, compositore noto per aver musicato i quattro film della serie Scream e con un curriculum ben fornito di partiture horror vedi Mimic, The Woman in Black e il remake Omen – Il presagio.
- Beltrami oltre ad aver già avuto a che fare con il filone zombie, sue le musiche della comedy-horror Warm Bodies e del cinegame Resident Evil, si è rivelato particolarmente adatto alle necessità del regista Marc Forster che ha confezionato quello che è a tutti gli effetti un action-horror, tra i crediti di Beltrami ricordiamo anche musiche per Blade 2, Underworld Evolution, Hellboy e The Faculty.
- La colonna sonora include anche il singolo “Isolated System” dei Muse.
TRACK LISTINGS:
01. Philadelphia
02. The Lane Family
03. Ninja Quiet
04. Searching For Clues
05. NJ Mart
06. Zombies In Coach
07. Hand Off!
08. No Teeth No Bite
09. The Salvation Gates
10. Wales
11. A River Around A Rock
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