L’insulto: nuove clip in italiano del film di Ziad Doueiri premiato a Venezia
L’insulto: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Ziad Doueiri nei cinema italiani dal 6 dicembre 2017.
Il 6 dicembre arriva nei cinema italiani L’insulto, il film del regista libanese Ziad Doueiri premiato alla Mostra del cinema di Venezia 2017 per la miglior interpretazione maschile.
Lucky Red ha reso disponibili tre nuove clip con scene in italiano del film interpretato da Adel Karam, Christine Choueiri, Kamel El Basha e Rita Hayek.
Un litigio nato da un banale incidente porta in tribunale Toni e Yasser. La semplice questione privata tra i due si trasforma in un conflitto di proporzioni incredibili, diventando a poco a poco un caso nazionale, un regolamento di conti tra culture e religioni diverse con colpi di scena inaspettati. Toni, infatti, è un libanese cristiano e Yasser un palestinese. Al processo, oltre agli avvocati e ai familiari, si schierano due fazioni opposte di un paese che riscopre in quell’occasione ferite mai curate e rivelazioni scioccanti, facendo riaffiorare così un passato che è sempre presente.
L’insulto: trailer italiano del film di Ziad Doueiri
Dopo la tappa a Venezia, il prossimo 6 dicembre Lucky Red porta nei cinema italiani L’insulto, quarto film del regista Ziad Doueiri (West Beirut, Lila dice, The Attack) che affronta la mancanza di diritti sul lavoro dei rifugiati in Libano partendo da un insulto di natura razzista che finisce in tribunale.
Il film ha vinto la coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla Mostra del cinema di Venezia 2017 ed è il candidato libanese alla corsa agli Oscar 2018.
Un litigio nato da un banale incidente porta in tribunale Toni e Yasser. La semplice questione privata tra i due si trasforma in un conflitto di proporzioni incredibili, diventando a poco a poco un caso nazionale, un regolamento di conti tra culture e religioni diverse con colpi di scena inaspettati. Toni, infatti, è un libanese cristiano e Yasser un palestinese. Al processo, oltre agli avvocati e ai familiari, si schierano due fazioni opposte di un paese che riscopre in quell’occasione ferite mai curate e rivelazioni scioccanti, facendo riaffiorare così un passato che è sempre presente.
Il cast: Adel Karam, Christine Choueiri, Kamel El Basha, Rita Hayek, Elie Njem, Tatal El Jurdi, Camille Salameh, Diamand Bou Abboud, Georges Daou.
Il film è una coproduzione tra Stati Uniti (Ezekiel Films / Cohen Media Group), Libano (Douri Films), Francia (Tessalit Productions / Rouge International) e Belgio (Scope Pictures).