Stasera in tv: “Iqbal – Bambini senza paura” su Rai 3
Rai 3 stasera propone “Iqbal – Bambini senza paura”, film d’animazione del 2015 diretto da Michel Fuzellier e Babak Payami.
Trama
Iqbal è sveglio, generoso e con un innato senso di giustizia. Suo fratello è malato e lui dedice di scappare in cerca dei soldi per curarlo. Raggirato, finisce nelle mani di uno schiavista che lo costringe a lavorare nella sua fabbrica di tappeti insieme ad altri bambini. Presto Iqbal capisce che quel debito non sarà mai ripagato! Ma insieme si può! Si può scappare. Così con coraggio e intraprendenza Iqbal pianifica la fuga e insieme ai suoi amici riconquista l’infanzia e la libertà!
Curiosità
- “Iqbal: Bambini senza paura” è un lungometraggio in animazione liberamente ispirato al romanzo di Francesco D’Adamo “Storia di Iqbal”. Attraverso i toni della commedia e dell’avventura, si racconta la storia universale di un bambino senza paura e dei suoi compagni vessati dal sistema corrotto degli adulti. Con grande forza di volontà e profondo senso di giustizia i piccoli amici si riprendono l’infanzia. Il gioco, l’amicizia e la fantasia in questa vicenda drammatica rivelano la bellezza e la forza della parola libertà.
- Il lungometraggio “Iqbal: bambini senza paura” è stato realizzato con una tecnica mista di animazione 3D su scenografie disegnate. L’animazione 3D dà la possibilità di muovere delicatamente i personaggi e facendoli recitare in modo naturale. La scelta di utilizzare scenografie disegnate permette una grande libertà nelle prospettive, nelle inquadrature, nei tagli di luce e nei colori, rendendo le ambientazioni molto suggestive.
- Il flusso narrativo dalla storia è interrotto in alcuni punti dall’inserimento di momenti in cui Iqbal evade dalla realtà per ritrovarsi in un mondo di sogni e di visioni immaginarie grazie alle quali ricarica la sua energia vitale e trova la forza di lottare. Rielaborati a partire dai disegni originali di Valeria Petrone, questi “excursi” narrativi sono stati i realizzati in 2d con uno stile grafico differente dal resto del lungometraggio.
- Michel Fuzellier dopo decenni di esperienza come illustratore, regista di spot animati e direttore artistico di lungometraggi d’animazione di fama internazionale, esordisce alla regia cinematografica con “Iqbal: Bambini senza Paura”. In qualità di supervisore delle scenografie e Art director, ha preso parte alla realizzazione di celebri lungometraggi come: “Momo”, “Opopomoz” e “La Gabbianella e il gatto”, vincitore del Nastro d’argento speciale nel 1999 e del Premio del Pubblico al Montreal International Children’s Film Festival nel 2000. Sua anche una sequenza speciale del ‘Pinocchio’ di Enzo D’Alò, vincitore del Nastro d’argento 2012 e nominato come miglior film sia al Festival Internazionale del Cinema d’animazione di Annecy che agli European Film Academy awards 2013. Sempre con Gertie, ha curato anche la produzione della serie tv intitolata “SBRAIN! – Freaked Out Neurons” sviluppata in co-produzione con RAIFiction.
- Babak Payami, iraniano di nascita e canadese di adozione, fonda nel 1998 la Payam Films Institute con la quale realizza celebri lungometraggi. Il suo esoridio alla regia è “One More Day” presentato nel Programma Speciale Panorama alla Berlinale del 2000. L’anno seguente con il lungometraggio “Secret Ballot”, alla Biennale Cinema di Venezia vince il Leone d’ Argento come miglior regista, il Premio Unicef e la Coppa Pasinetti come miglior film. Nel 2003 è riuscito, nonostante la confisca delle autorità governative, a ricostruire e a lanciare a Venezia il film “Silence Between Two Thoughts”, girato nell’Iran orientale, al confine con Pakistan e Afghanistan. Tra il 2007 e il 2010 Payami è stato a capo del dipartimento Media Studio presso Fabrica, il centro di ricerca sulla comunicazione della nota azienda di moda The United Colors of Benetton. Nel maggio 2014 Babak Payami ha istituito nel cuore di Toronto lo Imagisti Creative Studio, dedicato alla formazione, alla fotografia e alla produzione cinematografica.
- Bambini senza paura è il titolo dell’iniziativa dedicata ai diritti dell’infanzia che la casa di produzione Gertie in collaborazione con aziende, associazioni e istituzioni nazionali sta sviluppando attorno al lungometraggio animato diretto da Michel Fuzellier e Babak Payami. I linguaggi e i luoghi del progetto sono diversi e complementari (musica, arte, formazione, illustrazione, editoria). L’intento uno solo: coinvolgere, divertire ed emozionare il pubblico raccontando che “Insieme si può!” si può, anche con fantasia, garantire e difendere la libertà e il diritto a un futuro migliore.
Note di produzione
Il film è liberamente ispirato al bestseller‚ ‘Storia di Iqbal’ di Francesco D’Adamo, che a sua volta romanza la vita di Iqbal Masih, bambino divenuto simbolo della lotta contro il lavoro minorile. Il lungometraggio diretto da Fuzellier e Payami non intende però essere né il semplice adattamento cinematografico del libro di D’Adamo, né un documentario biografico su Ibqal, bensì un film di finzione, che tocca temi universali attraverso l’avventura di un bambino coraggioso e intelligente che insieme al suo gruppo di amici riesce a sconfiggere l’immoralità degli adulti. La scelta di ambientare la storia in una metropoli inventata, senza caratterizzazioni nazionali, conferma l’intento degli autori di rappresentare una storia universale in cui chiunque, al di là delle diversità culturali, possa sentirsi coinvolto. L’universo di riferimento, il mondo rappresentato nel film è infatti quello infantile: il gioco, l’amicizia e il desiderio di libertà sono tratti comuni ai bambini di tutto il mondo, ciò che cambia sono le possibilità e le modalità con cui vengono vissuti. Ci auguriamo che ‚Iqbal: Bambini Senza Paura‛ contribuisca alla difesa dei diritti fondamentali dei bambini di tutti i paesi del mondo. Proprio per questo il film si rivolge ai bambini e alle loro famiglie ed è dedicato a tutti gli Iqbal del mondo.