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IT e Shining sono collegati?

Una nuova fan-theory ipotizza che “IT” e “Shining” siano strettamente collegati.

pubblicato 28 Ottobre 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 00:31

 

I fan del lavoro di Stephen King sanno che lo scrittore ama creare piccole connessioni tra i suoi vari romanzi. Quindi è naturale pensare che alcune di queste connessioni potrebbero esistere anche nell’universo cinematografico legato alle sue opere. La torre nera ha cercato di farlo quest’anno, ma quel film è stato una concente delusione quindi qualunque tentativo sia stato fatto finirà nel dimenticatoio. Ora però è arrivato nelle sale IT che ha entusiasmato e sbancato il box office, quindi i fan sono alla ricerca di modi per collegare il film ad altre opere di King. Abbiamo scovato una nuova teoria che riesce a connettere IT a Shining e francamente è piuttosto sorprendente.

La teoria che arriva dal canale YouTube The Film Theorists in sostanza si concentra su coloro che hanno la capacità denominata “luccichio” o “luccicanza” che dir si voglia, come Danny Torrence in Shining. In sostanza la teoria presenta un bel po’ di prove che suggeriscono che i membri del “Club  dei Perdenti” hanno questa abilità, il che spiegherebbe il motivo per cui Pennywise non è in grado di ucciderli con facilità come le altre sue vittime. Aiuta anche a spiegare perché un gruppo di ragazzini è in grado di sconfiggere il nefasto clown quando nessun altro è in grado.

[quote layout=”big”]Il Club dei Perdenti non è solo un gruppo di bambini comuni, tutti questi ragazzini possiedono la “luccicanza”.[/quote]

Anche se a prima vista potrebbe sembrare una forzatura, visto che nel libro non ci sono accenni specifici, nel video che trovate allegato all’articolo ci sono “prove” a sostegno che hanno una loro solidità. E come sottolinea il video, “Stephen King fa vergognare Marvel e Pixar per quanto è interconnesso il suo universo”. Uno dei collegamenti chiave è Dick Hallorann, lo chef di Shining che viene citato anche nel romanzo IT. Come i fan di Shining sapranno Dick è colui che spiega a Danny la sua capacità di “luccicare”. Quindi se colleghiamo questi punti si potrebbe ipotizzare che questa speciale abilità sovrannaturale è condivisa da diverse persone all’interno dell’universo interconnesso creato da King. Esistono anche prove che spiegano, almeno nel libro, che ogni membro del Club dei perdenti ha un collegamento telepatico. Il modo in cui il collegamento viene utilizzato in IT ha molte somiglianze con il modo in cui la capacità della “luccicanza” è rappresentata in Shining.

Uno degli altri elementi principali di questa teoria spiega perché il Club dei Perdenti avrebbe la capacità di “luccicare”. Coloro che hanno il dono della “luccicanza” sono tipicamente vittime di abusi. Danny Torrence ha subito abusi da suo padre e anche Dick Hallorann era vittima di abusi. Guardando il Club dei Perdenti, tutti hanno subito un abuso di qualche tipo. Per esempio, Beverly è vittima di abusi sessuali da parte del suo instabile padre. Questo spiegherebbe perché hanno la stessa abilità di Danny in Shining.

Il video afferma inoltre che Pennywise / IT potrebbe effettivamente essere l’entità maligna che infesta l’Overlook Hotel di Shining, collegando ulteriormente le due opere. Dal momento che IT è fondamentalmente solo una manifestazione di energia malvagia che può assumere qualsiasi forma, chi può dire che la stessa energia malvagia non infesti l’Hotel Overlook? Ciò spiegherebbe anche come occupa il suo tempo Pennywise nella pausa dei 27 anni in cui torna periodicamente a terorizzare gli abitanti di Derry nel Maine. La teoria per collegare ulteriormente i punti utilizza anche la follia e le apparizioni viste da Henry Bowers confrontandole con quelle di Jack Torrence che diventa folle dopo aver visto alcune entità che infestano l’hotel.

C’è molto su cui riflettere e da elaborare, ma questa teoria è sorprendentemente plausibile. Dal momento che IT 2 è già in sviluppo, potremo ottenere maggiori indizi per sostenere questa teoria una volta che il sequel arriverà nelle sale, in ogni caso dietro ogni “fan-theory” c’è sempre grande fantasia e una innegabile e genuina passione “nerd”.