Shaft, tutto pronto per il sequel – torna Samuel L. Jackson
Samuel L. Jackson sarà ancora una volta Shaft.
Shaft è pronto a tornare. 46 anni dopo il capitolo originale, diretto da Gordon Parks e interpretato da Richard Roundtree, il re del blaxploitation riprenderà vita grazie a New Line e Netflix. Costato poco più di un milione e in grado di incassarne oltre 12 solo in patria, il titolo del 1971 vinse anche un Oscar per la miglior canzone originale, per poi andare incontro a due sequel: Shaft colpisce ancora nel 1972 e Shaft e i mercanti di schiavi nel 1973. Tra il 1973 ed il 1974 andò in onda una serie tv sulla CBS, per poi vedere nel 2000 il 3° sequel ufficiale, diretto da John Singleton e interpretato da Samuel L. Jackson, con Richard Roundtree nei panni dello zio del protagonista.
Passati 17 anni Samuel L. Jackson ritroverà Shaft, con Tim Story alla regia e Netflix decisivo nella produzione. La piattaforma di streaming manterrà i diritti internazionali legati alla distribuzione, con il film pronto a finire on line due settimane dopo l’uscita nelle sale d’America. 30 milioni di dollari il budget totale. Al fianco di Jackson troverà spazio Jessie Usher, nei panni di suo figlio, con Roundtree, Shaft originale, nuovamente sul set.
Nel film del 2000 Samuel interpretava John Shaft, poliziotto nero nipote del celebre detective omonimo, chiamato ad affrontare Walter Wade, studente arrestato già due volte e rilasciato grazie alle influenze e al denaro del padre. Costato 46 milioni di dollari, il film ne incassò 107,196,498 in tutto il mondo, 70 dei quali negli Usa.
Fonte: Deadline