Akira, la Warner vuole Taika Waititi alla regia del live-action
Un nuovo possibile regista per Akira.
Una delle produzioni più sfiancanti degli ultimi anni, quella relativa ad Akira. Secondo quanto riportato da Deadline, infatti, la Warner Bros. avrebbe trovato il regista adatto per il complicato adattamento. Taika Waititi, padre dell’imminente Thor 3.
Mark Fergus & Hawk Ostby e Gary Whitta si occuparono di una sceneggiatura che originariamente aveva Ruairi Robinson in cabina di regia. La palla è poi passata ai fratelli Hughes e a Jaume Collet-Serra, fino ad arrivare all’ipotesi Jordan Peele, padre di Get Out. Ora, come detto, Waititi sarebbe il candidato numero uno. Se così fosse la produzione non potrebbe partire prima della fine del prossimo anno, perché Taika sarà impegnato in primavera con le riprese di Jojo Rabbit, dramma sulla II° Guerra Mondiale firmato Fox Searchlight.
A produrre la pellicola Leonardo DiCaprio con la sua Appian Way Productions e Andrew Lazar (“American Sniper”). Nel 2015 si era parlato persino di una possibile trilogia prodotta da Christopher Nolan, con Marco Ramirez, showrunner di Daredevil, ultimo a cui è stato affidato lo script. 27 anni fa l’uscita dell’anime cult anime diretto dallo stesso Katsuhiro Otomo che ne curò la realizzazione. Ambientato nell’anno 2019, il mondo di Akira è appena riemerso dal terzo conflitto mondiale e nuove e piú devastanti armi nucleari sono state sperimentate sulle grandi metropoli. A Tokyo, primo bersaglio della guerra ormai finita, i quartieri devastati sono stati sigillati dalle nuove strutture e ora sono teatro di scontri tra bande rivali, che la polizia segreta vuole segregare dal resto della collettività per poter proseguire gli studi del progetto “Akira”. Dopo uno strano incidente Tetsuo, il piú giovane di una banda di teppisti, sparisce e Kaneda, il boss, si ritrova ad indagare sulla sua scomparsa tra servizi segreti, gruppi di ribelli, centri di ricerche top secret e il misterioso Akira.
Fonte: Comingsoon.net