Star Wars 8: Benicio Del Toro non sarà Ezra Bridger
Rian John smentisce la teoria che il personaggio D.J. di Benicio Del Toro è in realtà Ezra Bridger.
L’Expo D23 Disney ha recentemente ospitato un panel dedicato a Star Wars: Gli Ultimi Jedi e subito dopo l’evento regista Rian Johnson ha rilasciato un’intervista per commentare le voci sull’identità del personaggio di Benicio Del Toro. Negli ultimi mesi ci sono state un sacco di voci sul personaggio che Del Toro interpreterà in Star Wars 8. Alcuni hanno azzardato Boba Fett o un Lord Sith, mentre la maggior parte dei fan hanno ipotizzato che fosse Ezra Bridger, perosnaggio della serie animata Star Wars Rebel.
Good Morning America ha parlato con Rian Johnson al D23 e gli ha chiesto direttamente se il D.J. di Benicio Del Toro sia effettivamente Ezra Bridger o no. Un’altra speculazione deriva dal fatto che i fan credono che le lettere del nome D.J. stiano per “Dark Jedi” ovvero “Jedi Oscuro”. Johnson ha riflettuto un attimo sulla domanda e poi ha detto che D.J. non è il personaggio ipotizzato dai fan e che in realtà sarà schierato, ma non si può ancora dire da che parte. Così ora è ufficiale Ezra Bridger non sarà in Star Wars: Gli ultimi Jedi e D.J. combatterà per qualcosa… ma per cosa? In uno speciale di Vanity Fair rilasciato all’inizio dell’anno, Johnson ha confermato che D.J. Non è il vero nome di Del Toro in Star Wars 8, che il nome del personaggio non viene mai pronunciato nel film, né è stato incluso nella sceneggiatura e che nessuno lo ha mai chiamato D.J. In qualsiasi dialogo, era solo un rimpiazzo per gli altri attori e i membri della troupe sul set, con Del Toro riportato come D.J. sul foglio di chiamata quotidiano.
Ezra Bridger era un giovane orfano di strada apparentemente molto sensibile alla Forza. Ha risieduto nella città capitale di Lothal, controllata dall’Impero, dove ha vissuto come truffatore e borseggiatore per sopravvivere, vivendo in una torre abbandonata chiamata “Torre di Ezra”. Successivamente catturato da Kanan Jarrus, diventerà il suo apprendista Jedi e membro dell’equipaggio della nave spaziale “Spettro” prendendo parte alla ribellione contro l’Impero. Ezra in seguito ha affrontato un conflitto interiore che lo ha visto diviso tra il desiderio di essere un vero Jedi e lasciare che il Lato Oscuro prendesse il sopravvento.
Anche Del Toro ha parlato a Good Morning America durante il D23 ed ha espresso entusiasmo nell’essere parte dell’universo di Star Wars. Ha anche menzionato quanto segreto sia stato l’intero processo e di aver ricevuto la sceneggiatura su un iPad protetto da codice, le precauzioni non sono mai abbastanza quando si lavora su uno dei più grandi progetti cinematografici del mondo. Durante l’intervista Del Toro ha scelto con molta attenzione le sue parole per non rivelare nulla di cruciale aumentando la curiosità su chi sia realmente il suo D.J.
Archiviato Ezra Bridger, alcuni fan hanno già cominciato a ipotizzare che ci sia una sorta di connessione tra D.J. e Snoke a sostegno del fatto che D.J. sia un Jedi Oscuro. I Jedi Oscuri sono descritti come esseri piuttosto egoisti che agiscono da soli, di solito per guadagno personale. Bisogna anche dire che sembra un po’ troppo facile, se non addirittura ingenuo, pensare che Rian Johnson abbia scelto delle semplici iniziali per celare la vera natura del personaggio.