Monte: trailer e poster del film di Amir Naderi
Monte: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film drammatico di Amir Naderi nei cinema italiani dal 24 novembre 2016.
Aggiornamento di Pietro Ferraro
Il prossimo 24 novembre ASAP Cinema Network porta nei cinema d’Italia Monte, primo progetto italiano per il regista iraniano Amir Naderi che ha ricevuto al Festival di Venezia il premio “Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker”.
Molti anni fa, in un villaggio semi-abbandonato ai piedi di una montagna vive Agostino con la moglie Nina e il figlio Giovanni. La montagna si erge come un muro contro i raggi del sole, che non arrivano mai a illuminare la loro terra, ridotta a pietre e sterpaglia. Monte è un film sulla sfida di vivere in alta quota. Il protagonista Agostino, nonostante tutto gli suggerisca di andarsene, decide che il destino della sua famiglia è lì, tra le vette. La sua non è solo caparbietà, ma la certezza che le nostre radici non possono tradirci e sostenuti dal nostro spirito possiamo portare il sole su ogni destino. Ambientato in un passato remoto, il 1350 circa, tutto il film ruota intorno all’imponenza della montagna, alla sua forza ancestrale. È lo sforzo delle nostre mani che può costruire qualcosa di eterno entrando in dialogo con quel luogo incantato. Per rendere qualcosa possibile in ogni momento, paga con il tuo cuore, abbi fede e sii paziente.Non mollare finché non ci arrivi. Perché questo è il dono dell’essere umano: la sfida.
Il cast del film include Andrea Sartoretti, Claudia Potenza, Zaccaria Zanghellini e Anna Bonaiuto.
Monte designato “Film della Critica” dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani SNCCI per il mese di novembre 2016 è l’unico titolo italiano selezionato dal MoMA di New York nella rassegna “The Contenders 2016” e sarà presentato l’11 gennaio 2017. Ogni anno il Museo di Arte Contemporanea di New York insieme all’Hammer Museum di Los Angeles presenta opere, realizzate negli ultimi dodici mesi,considerate dai curatori outstanding e destinate a entrare nella storia del cinema.
Monte: primo progetto italiano di Amir Naderi, Fuori concorso a Venezia 2016
Articolo pubblicato il 31 luglio 2016
Il primo progetto italiano di Amir Naderi, sfida le nostre vette e debutta nei cinema italiani il 24 novembre 2016.
[quote layout=”big” cite=”Amir Naderi]“Per rendere qualcosa possibile in ogni momento, paga con il tuo cuore, abbi fede e sii paziente. Non mollare finché non ci arrivi. Perché questo è il dono dell’essere umano: la sfida”[/quote]
La sfida di vivere in alta quota arriva alla 73. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con “Monte” di Amir Naderi, primo film del regista iraniano girato in Italia, tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e gli oltre 2.500 mt d’altezza del gruppo montuoso dolomitico di Latemar che si estende dal Trentino all’Alto Adige.
Il luogo ideale per ambientare la sfida quotidiana tra ‘uomo e la montagna, la volontà e la forza ancestrale, ingaggiata da Agostino, con la moglie Nina e il figlio Giovanni, in un villaggio semi-abbandonato ai piedi di una montagna che svetta e oscura ogni raggio di sole sulla loro terra a una distesa di pietre e sterpaglia.
Dopo aver girato film in Iran, Stati Uniti e Giappone, la prima produzione italiana diretta e sceneggiata da Amir Naderi, tocca le vette di Monte, con un cast e una troupe italiani, su un set duro e incontaminato che ha ricostruito dal nulla anche un intero villaggio medioevale.
[quote layout=”big” cite=”Amir Naderi]”L’Italia, con la sua cultura, la sua lunga storia e il suo background complesso, è uno dei paesi più interessanti al mondo. Sono convinto che più di qualsiasi altro paese abbia prodotto geni che hanno cambiato il corso della civiltà. Questa è la ragione per cui questa volta ho scelto di girare il mio nuovo film qui”.[/quote]
Stessa cosa per la produzione un gran parte italiana che ha coinvolto la Citrullo International e Zivago Media in collaborazione con Rai Cinema, insieme all’americana Cineric e la francese Ciné-sud Promotion, con il sostegno in fase di produzione dalla IDM Südtirol ‑ Alto Adige, dalla Film Commission del Friuli Venezia Giulia e dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – Direzione generale per il cinema.