Howard e il destino del mondo compie 30 anni
Blogo celebra i 30 anni dell’avventura fantastica “Howard e il destino del mondo” prodotto da George Lucas.
Il 1° agosto del 1986 usciva nelle sale americane Howard e il destino del mondo (Howard the Duck) uno dei flop più clamorosi della storia del cinema prodotto dalla Lucasfilm di George Lucas. Il film nel corso degli anni nonostante il massacro da parte della critica si è guadagnato un seguito come pellicola di culto e uno zoccolo duro di fan che include anche il sottoscritto.
Howard è la vittima inconsapevole di un esperimento scientifico di uno scienziato terrestre interpretato da Jeffrey Jones che strappa Howard dal suo mondo in stile “Paperopoli” per lasciarlo sperduto in un mondo che non conosce, e dove le anatre non solo non parlano, ma vengono allevate e mangiate. Howard però trova subito un’amica in quel mondo pericoloso e sconosciuto, la cantante Beverly Switzler interpretata dalla Lea Thompson di Ritorno al futuro, la leader di una band tutta al femminile (Cherry Bomb) che accoglierà Howard in casa, attratta dalla natura aliena di quel bizzarro papero chiacchierone. Sarà proprio Beverly che aiuterà Howard nel suo tentativo di tornare a casa, che finirà per trasformarlo in un eroe che salverà la Terra dall’invasione degli “Occulti Super Sovrani dell’Universo” una razza di malvagi alieni pronti a distruggere il pianeta.
Il film è diretto da Willard Huyck, sceneggiatore con la moglie Gloria Katz di American Graffiti e Indiana Jones e il tempio maledetto, qui alla sua quarta regia e secondo flop consecutivo dopo la commedia La miglior difesa è la fuga. Howard e il destino del mondo utilizza un personaggio dei fumetti Marvel creato nel 1973 noto come Howard il papero, ma a parte alcuni elementi di base il film non è una trasposizione fedele del materiale originale e sta qui gran parte del suo fascino che miscela nostalgia anni ’80 e un bizzarro tentativo di raccontare le avventure di un papero alieno dall’aspetto decisamente posticcio e improbabile all’interno di uno scenario realistico, e per quanto possa sembrare disarmonico l’effetto “Alf” prende il sopravvento e ci si ritrova a tifare per un logorroico e scorbutico “pupazzo” e la sua avventura che ne farà un eroe per caso.
Howard e il destino del mondo richiede allo spettatore uno sforzo d’immaginazione che va ben oltre la cosiddetta “sospensione dell’incredulità”, ma è proprio questo suo solleticare un’immaginario che fa parte dell’infanzia di molti, in cui giocattoli e pupazzi prendono vita e diventano spesso migliori amici, in cui risiede la forza di un film senza dubbio bizzarro, ma che andrebbe rispolverato di tanto in tanto nel tentativo di ritrovare quel senso di ingenuo stupore irrimediabilmente perduto con l’età adulta.
Definire Howard e il destino del mondo uno dei peggiori film mai realizzati sembra un tantino eccessivo e di film realmente brutti ce ne sono davvero a bizzeffe. Quello che forse ha stonato all’interno di un fumettoso scenario fantastico, spesso utilizzato nei “film per famiglie”, potrebbero essere gli ammiccamenti ad un immaginario prettamente “adulto”, tali da aver fatto storcere il naso a molti, vedi la papera nuda nella vasca da bagno nell’incipit del film, il flirt tra Howard e Beverly e qualche “volgarità” ammorbidita dal doppiaggio italiano, tutti elementi che invece richiamano l’irriverenza del fumetto originale in cui Beverly Switzler era addirittura un modella pornografica, una serie a fumetti che alla fine pagò pegno per questa sua stravaganza in netto anticipo sui tempi con la chiusura della testata all’inizio degli anni ’80.
Curiosità sul film
- Il film è basato sul personaggio di Howard il papero della Marvel Comics, creato nel 1973 da Steve Gerber e Val Mayerik.
- Al momento del rilascio del film, George Lucas era fortemente indebitato (avendo appena costruito lo Skywalker Ranch costato 50 milioni di dollari) e contava su questo film per recuperare i costi. Quando il film si è rivelato un flop il regista è stato costretto a vendere alcuni beni di sua proprietà per rimanere a galla. Il suo amico Steve Jobs, amministratore delegato di Apple Computer, offrì il suo aiuto proponendo di acquistare la divisione di animazione in CG di Lucasfilm per un prezzo ben al di sopra del valore di mercato e Lucas, in condizioni disperate e grato per l’assistenza, accettò l’offerta. Quella divisione alla fine è diventata la Pixar Animation Studios.
- Questo è il primo film per il grande schermo basato su un fumetto della Marvel.
- In un commento via Twitter, l’attrice Lea Thompson ha rivelato di avere ancora la chitarra Les Paul con cui ha interpretato le sue canzoni con le “Cherry Bomb” e che qualche volta la suona ancora.
- Howard il papero ha fatto una seconda apparizione cinematografica nella scena dopo i titoli di coda del cinecomic Guardiani della Galassia (2014), esattamente 28 anni e un giorno dopo che Howard e il destino del mondo usciva nel 1986. Entrambi i film sono basati su fumetti Marvel.
- L’Occulto Super Sovrano dell’universo si basa sul villain Marvel che ha originariamente portato Howard sulla Terra. Il suo titolo completo nei fumetti è “Thog the Nether-Spawn, Overmaster of Sominus”.
- Per il suo look in puro stile anni ’80 Lea Thompson (Beverly) doveva tenere sessioni di due ore al giorno per preparare l’acconciatura. L’attrice in seguito ha ammesso di non essere molto contenta del trattamento ricevuto e che sarebbe stato meglio indossare una parrucca.
- Il produttore esecutivo George Lucas spese 2 milioni di dollari per il costume da papero di Howard con otto diversi attori che hanno lavorato all’interno del costume. In origine ci doveva essere un attore bambino per il ruolo principale di Howard, ma non funzionò; un altro attore, Ed Gale, ha finito per eseguire le principali scene come Howard e per questo si è guadagnato un credito all’inizio del film.
- A causa della disastrosa performance al box-office statunitense il titolo del film è stato cambiato da “Howard the Duck” a “Howard: A New Breed of Hero” per l’uscita del film in diversi territori stranieri non statunitensi come il Regno Unito e l’Australia.
- In uno dei commenti del DVD si sostiene che George Lucas rassicurò uno dei collaboratori del flm che il progetto nei vent’anni successivi sarebbe stato rivalutato diventando una pellicola di culto. Ciò è avventuto solo in parte, poiché attualmente il film è ancora considerato una delle peggiori pellicole mai realizzate.
- La cantante Tori Amos ha sostenuto un provino per la parte di Beverly Switzler poi interpretata da Lea Thompson.
- Il film è stato candidato a sette Razzie Awards vincendone quattro: Peggior attore esordiente (“i sei ragazzi e ragazze in costume d’anatra”), Peggiori effetti visivi, Peggior sceneggiatura e Peggior film (insieme a “Under the Cherry Moon” di Prince).
- In origine John Landis, amico di lunga data di George Lucas, era candidato alla regia, ma dopo aver letto la sceneggiatura ha rifiutato a causa della serie di scene con incidenti stradali che coinvolgevano la polizia nel finale. Landis sentiva che quella parte era troppo simile a ciò che aveva fatto in The Blues Brothers (1980).
- Questo film ha segnato il secondo flop consecutivo per il regista Willard Huyck dopo La miglior Difesa è … La Fuga (1984).
- Paula Abdul, Kim Basinger, Jodi Benson, Sarah Jessica Parker e Lori Singer sono state tutte prese in considerazione per il ruolo di Beverly.
- John Cusack e Martin Short hanno sostenuto un provino per doppiare Howard.
- La cantante Belinda Carlisle ha dichiarato di aver sostenuto un provino per un ruolo nel film.
- I nomi dei film interpretati da paperi nelle locandine mostrate nel film sono “Splashdance” (parodia di Flashdance) e “Breeders of the Lost Stork” (parodia de I predatori dell’Arca perduta).
- Phoebe Cates ha sostenuto un provino per il ruolo di Beverly che alla fine è andato a Lea Thompson.
- Il velivolo ultraleggero utilizzato nel film è un Quicksilver MX.
- Il nome della band tutta al femminile è “Cherry Bomb”.
- Howard è approdato sulla Terra l’8 settembre. In quella stessa data del 1966 debuttava sulla NBC la serie Classica di Star Trek.
- Nella camera di Howard c’è un poster del film Mia bella pollastrella (“My Little Chickadee”) interpretato da Mae Nest e W.C. Fowl.
- Il cuoco del ristorante di sushi indossa una t-shirt del film Indiana Jones e il tempio maledetto, un’altra produzione Lucasfilm scritta da Willard Huyck e Gloria Katz.
- Il film costato 37 milioni di dollari ne ha incassati nel modo circa 38, di questi 16 milioni provenienti dal box-office statunitense.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono di John Barry, compositore Premio Oscar noto per aver musicato 12 film di James Bond.
- Gran parte della colonna sonora di John Barry per il film è rimasta inutilizzata, dopo che la produttrice Gloria Katz l’ha ritenuta troppo antiquata e priva di energia. Sylvester Levay è stato assunto per rimusicare gran parte del film, tra cui quasi tutto il terzo atto finale.
- Lea Thompson ha interpretato di persona tutte le canzoni della band del suo personaggio, così come le altre attrici del gruppo.
- La colonna sonora oltre ai pezzi delle “Cherry Bomb” include anche i brani “I’m On My Way” di Thomas Dolby e “Don’t Turn Away” di Stevie Wonder.
Lea Thompson – Don’t Turn Away:
Hunger City – Lea Thompson: