Distribuzione Indipendente Horror/Thriller/Fantascienza: 3 cortometraggi del Pacchetto Viola
Cortometraggi Horror/Thriller/Fantascienza nel Pacchetto Viola targato Distribuzione indipendente
Dall’Invasione degli Ultracorpi (Invasion of the Body Snatchers, 1956) di Don Siegel, l’incubo del baccello replica anaffettiva che ‘elimina’ il problema dell’originale ha visto più riletture e alienati che alieni, fino ad Ultracorpo (BodySnatcher, 2011), il gioiellino horror di Michele Pastrello che prendendo in prestito suggestione, stereotipi e tristi fatti di cronaca, gioca con “l’altro” e le sindromi di possessione della nostra Italia.
Il cortometraggio di Pastrello, chiarendo da subito “Chi ha paura non fa che sentir rumori” e raccontando una storia di violenza omofobia che entra nella mente dell’omofobo, dopo aver fatto incetta di premi nei festival specializzati e già notato da noi e i nostri fratellini di queer, è uno dei corti del Pacchetto Viola (Purplue Package) di Distribuzione Indipendente, visionabile da oggi nelle sale del circuito (Cineclub, Sale d’essai, Associazioni Culturali) dedicato al cinema indipendente, d’autore, di genere, e in contemporanea on demand su Own Air.
Distribuzione Indipendente, nata nel giugno 2011 da Giovanni Costantino, Alessandra Sciamanna e Daniele Silipo, per dare uno schermo e tante sale al cinema indipendente italiano (di film, documentari e cortometraggi) in tutto il territorio, conta già un ricco listino 2011/2012, mentre l’intero pacchetto viola esplora i generi Horror/Thriller/Fantascienza con i cortometraggi Ultracorpo di Michele Pastrello, Pathos di Dennis Cabella, Marcello Ercole, Fabio Prati, La città nel cielo di Giacomo Cimini, dei quali potete sbirciale, locandine, trailer e sinossi (dopo il salto).
La città nel cielo (The City in the Sky)
Regia: Giacomo Cimini
Cast: Valentina Izumi, Massimo Triggiani, Stefano Fresi, Taiyo Yamanouchi
Paese: Italia, 2009
Durata: 27 minuti
Genere: Fantascienza
Sceneggiatura: Leonardo Rizzi & Giacomo Cimini
Montaggio: Kerry O’Brien
Fotografia: Gareth Munden
Musica: Dimitri Scarlatto
Produttori: Giacomo Cimini, Kerry O’Brien, Gareth Munden
Produttori associati: Cristina Giubetti, Rob Watkins, Giulio Cimini, Claudio Lamperti
Scenografia & SFX: Davide Chiesa & Roberto Papi
VFX: Gianfranco Sgura – The-Shift
Sinossi: Siamo alla fine del XXI secolo. Le città sono state abbandonate, l’aria è ormai tossica e il sole è perennemente oscurato da una coltre di smog. Il giovane Quinto è in fuga dal suo spietato padrone e sta cercando rifugio nella leggendaria e irraggiungibile “Città nel cielo”. Ai è un’androide programmata per fornire prestazioni sessuali, ma è in attesa di essere disattivata a causa di un guasto. La sorte di Quinto e di Ai cambierà per sempre quando si incontreranno in un fatiscente albergo gestito da un transessuale insieme al figlio tossicodipendente.
Nota: Il corto a Gennaio 2010 è uscito in Italia (su iTunes) raggiungendo il terzo posto nella classifica dei film più visti, dietro Avatar e Iron Man.
Festival: 66th Mostra del Cinema di Venezia (Special event); Utopiales 2009; Science + Fiction 2009; Future Film Festival 2010; Nashville Film Festival 2010 (Vanderbilt Golden Opportunity Award for Best College Student Short)
Pathos
Regia: Dennis Cabella, Marcello Ercole, Fabio Prati
Cast: Fabio Prati, Grant Mountjoy, Daniele Gatti, Silvia Quarantini, Giorgio Viaro
Produzione: Illusion
Paese: Italia, 2009
Durata: 17 minuti
Genere: Fantascienza
Soggetto e Sceneggiatura: Dennis Cabella, Marcello Ercole, Fabio Prati
Fotografia: Dennis Cabella, Marcello Ercole, Fabio Prati
Montaggio: Dennis Cabella, Marcello Ercole, Fabio Prati
Effetti Speciali: Illusion
Make-Up: Lidia Minì
Set Props: Fabrizio Canu Creative Workshop
Voci: Roberto Pedicini, Claudia Ferri, Edoardo Stoppacciaro
Sinossi: La Terra ha smesso di respirare. Il pianeta è soffocato sotto una coltre sterminata di rifiuti. Il cielo, grigio di fumo, incombe sullo scheletro della nostra civiltà. Uomini privi di pensiero e sentimenti, dalla mente atrofizzata, consumano le giornate anelando sogni sintetici. Il loro padrone è anche la loro più grande creazione: Pathos. Il loro lavoro, la loro moneta. Ma l’immaginazione ancora cova, silenziosa, nelle stanze perdute della mente di un uomo…
Festival: Arcipelago Internation Film Festival 2009 – Official Selection / Winner special prize of Jury; Leeds Film Festival 2009 – Official Selection / Winner Silver Melies; In Genere International Film Festival – Official Selection / Winner Best Direction; Siggraphasia2009 – Official selection; Trieste Science + Fiction Film Festival 2009 – Official Selection; Razor Reel Festival 2009 – Official Selection; Fantastic Fest Austin Texas 2009 – Official Selection; Sitges International Film Festival 2009 – Official Selection; Genova Film Festival 2009 – Official Selection; Festival di Cannes Short Film Corner 2009 – Official Selection; David di Donatello 2009 – Official Selection for Best Film; Future Film Festival 2009 – Official Selection; Malaga Film Festival 2009 – Official Selection; FanCine Málaga – Festival de Cine Fantástico / Winner Best ShortFilm; Cyborg Film Festival 2009 / Winner Special Prize; Kurzfilmtage Film Festival 2009 – Official Selection; Festival Internacional de Cine de Huesca – Out of competition; View Fest 2009. Digital Movie Festival – Official Selection / Winner Best Italian Mix; Utopiales Film Festival 2010 – Official Selection; Imagine Science Film Festival 2010 – Official Selection; I’ve Seen Films. International Film Festival – Best Film Nomination / Winner Special Prize; Festival Court Métrange 2010 – Official Selection.
Ultracorpo (BodySnatcher, Italia, 2011, Thriller/Horror)
Regia: Michele Pastrello
Cast: Diego Pagotto, Felice C. Ferrara, Guido Laurjni, Elisa Straforini, Dimitri Da Dalt
Produzione: Michele Pastrello
Paese: Italia, 2011
Durata: 29 min.
Genere: Thriller, Horror
Sceneggiatura: Michele Pastrello
Fotografia: Mirco Sgarzi
Montaggio: Michele Pastrello
Suono: Daniele Serio
Computer Graphic: Alberto Vazzola
Trucco: Nadia Dal Sala
Sinossi: Lo so. “Loro” credono che io sia un pazzo, un violento. “Loro” credono questo. O per lo meno quello che la scienza psichiatrica dice loro di credere. Ma io so che non è così: io li ho visti.Sono nascosti ovunque: nelle strade, nelle città, nelle campagne. Loro si nascondono nelle fabbriche. Si nascondono persino nelle nostre case. Ma io ho visto i loro occhi. Cercavano di impadronirsi del mio corpo e della mia mente. A quel punto ho sentito che dovevo difendermi, che dovevo fare qualcosa. Io dovevo difendere la Legge Naturale dell’Ordine. Ma lui mi sussurrava: noi siamo ovunque…
Festival: Festival Internazionale del Cinema Fantastico Puchon (Selezione Ufficiale); FantasyHorrorAward; Fantafestival; Roma3FilmFestival