Franco Citti è morto: addio all’attore di Accattone di Pasolini
Franco Citti è morto a Roma a 80 anni il 14 gennaio 2016: era malato da tempo.
Franco Citti è morto a Roma il 14 gennaio 2016. L’attore romano aveva 80 anni ed era malato da tempo. A dare la notizia è stato Ninetto Davoli, suo collega di film legati al filone di una certa romanità.
Scoperto da Pier Paolo Pasolini, per il quale aveva recitato in Accattone nel 1961 nel ruolo del protagonista, Franco Citti era fratello del regista Sergio e a sua volta si era dilettato sia dietro sia davanti la macchina da presa. Ma i suoi ruoli più celebri sono stati indubbiamente come attore quasi feticcio di Pasolini, che lo volle come “faccia parlante”, tanta era la sua espressività, anche in altri titoli della sua filmografia.
Franco Citti ha infatti recitato in Mamma Roma, Edipo Re (nel 1967, dove interpretò il protagonista Edipo), Porcile, Il Decameron (dove impersona Ser Ciappelletto), I Racconti di Canterbury (nel quale Pasolini gli affida il ruolo di Satana) e ne Il fiore delle mille e una notte (è un demone).
Ma non ci fu solo Pasolini a dirigere Franco Citti: l’attore romano dalla faccia di borgata fu scelto anche da Sergio Corbucci, da Valerio Zurlini, da Carlo Lizzani, da Federico Fellini (col quale recitò in Roma nel 1972) e persino da Francis Ford Coppola, che lo volle per un piccolo ruolo nel suo glorioso Il Padrino.
Come regista, Franco Citti ha debuttato nel 1997 con Cartoni animati, dirigendo Fiorello nel ruolo di protagonista e se stesso in alcuni spezzoni del film, coadiuvato dal fratello Sergio Citti. Ha partecipato anche al documentario su Pasolini diretto da Laura Betti nel 2001 e intitolato Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno. Attivo anche in teatro, dove ha recitato con Carmelo Bene, Franco Citti aveva smesso di comparire in pubblico dopo il suo ultimo film, datato 1999.