Oscar Isaac sarà Francis Ford Coppola nel film sulla lavorazione de “Il padrino”
Oscar Isaac e Jake Gyllenhaal per il film che ripercorrerà la complessa produzione de Il padrino
Chi s’interessa alla Storia del Cinema in maniera poco più che marginale saprà quale giostra sia stata la lavorazione di uno dei più grandi film di tutti i tempi, ossia Il padrino. L’allora trentunenne regista, poco più che uno sconosciuto, barcamenarsi tra situazioni oggettivamente al di là delle sue forze, sebbene alla fine sappiamo com’è andata e, alla luce di quanto avvenuto nei lunghi e intensi mesi in cui fu girato Apocalypse Now, sembra quasi che Il padrino fu una passeggiata (via Deadline).
Andrew Farotte ci scrisse una sceneggiatura su questa travagliata gestazione, messa da parte fino ad ora e recuperata da Barry Levinson, che a quanto pare riuscirà a farne un film. Una parabola che appunto molti conoscono, specie dopo il consolidarsi di pratiche come quello dell’inserire nell’home video i dietro le quinte, i cosiddetti making of; oltre alla cospicua letteratura disponibile, non meno accessibile.
https://www.cineblog.it/post/959318/il-padrino-3-torna-al-cinema-con-nuovo-montaggio
Il punto è però che non solo il progetto sembra essere stato preso in considerazione per essere realizzato, ma che sono già stati individuati due degli attori che interpreteranno altrettanti protagonisti. Oscar Isaac sarà infatti Francis Ford Coppola, mentre Jake Gyllenhaal vestirà i panni di Robert Evans, l’allora vicepresidente di Paramount Pictures. Il titolo al momento è Francis and The Godfather, ma non stupirebbe se in corso d’opera qualcuno cambiasse idea.
Questa di mettere in scena i making of di film passati alla Storia sembra peraltro essere già divenuto un trend che magari vedremo esplorato in maniera ancora più aggressiva. Con David Fincher che, con Mank e per Netflix, ha preso di mira Quarto Potere di Orson Welles, nonché Ben Affleck alle prese con gli eventi relativi alla produzione di Chinatown di Roman Polanski (titolo The Big Goodbye), quello di Levinson è il terzo progetto a tema pronto ad essere sfornato in un arco di tempo decisamente ristretto. «A fronte di un processo di produzione folle, contro ogni pronostico, ne uscì fuori un classico»; così ce lo presenta proprio Barry Levinson. Semplice e conciso.