Home Notizie The Hateful Eight, accuse di misoginia per Tarantino – ma è Jennifer Jason Leigh a difenderlo

The Hateful Eight, accuse di misoginia per Tarantino – ma è Jennifer Jason Leigh a difenderlo

Jennifer Jason Leigh replica a chi accusa Quentin Tarantino di misoginia: ‘lui ama le donne’.

pubblicato 27 Dicembre 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 09:59

Uscito due giorni fa in 100 cinema d’America, The Hateful Eight ha già diviso la critica a stelle e strisce, tra chi osanna l’ottavo film di Quentin Tarantino e chi l’attacca, perché esageratamente violento e a quanto pare ‘misogino’. L’unico personaggio femminile, interpretato da una Jennifer Jason Leigh in odore di nomination agli Oscar, viene infatti travolto dalla foga degli altri 7 protagonisti maschili, ridando così fiato all’ultra-decennale accusa di misoginia che da tempo coinvolte il regista. Se non fosse che a difendere Quentin, come riportato da LaRepubblica, ci abbia pensato proprio la Leigh, ultima ‘resuscitata’, artisticamente parlando, di un’infinita lista tarantiniana.

[quote layout=”big”]”Il mio personaggio non è una vittima degli uomini, anzi, è una leader, una tosta, si misura alla pari coi maschi. E’ odiosa come gli altri, una sopravvissuta. In Quentin non c’è neanche un grammo di misoginia, crea sempre personaggi femminili forti, coraggiosi, scandalosamente favolosi. Pensate alla Sposa di Kill Bill o a Jackie Brown. Nessuno inventa figure femminili forti come le sue”.[/quote]

Come darle torto? Sarebbe onestamente difficile, se non fosse che in molti, almeno negli Usa, ci stanno provando.

[quote layout=”big”]”Tarantino è la persona meno misogina che abbia mai incontrato. Lui ama le donne”.[/quote]

Parole ancora targate Jennifer, via Hollywood Reporter, per un regista che non ha mai disegnato personaggi femminili puramente ‘decorativi’. Anzi. Donne ferite e malconce, questo e vero, ma mai sessualmente passive, per dire, e sempre pronte a ribaltare vecchie e davvero odiosi ‘clichè’ hollywoodiani sul ruolo da angelo del focolare e/o da bella e indifesa statuina. Da lui presi e trasformati in altro. Fortunatamente.

Nei cinema d’Italia dal 4 febbraio, The Hateful Eight ci porterà agli anni della guerra civile: una diligenza è costretta a fermarsi nel cuore del Wyoming a causa di una tempesta di neve. Il cacciatore di taglie John Ruth e la sua prigioniera Daisy Domergue sono attesi nella città di Red Rock dove Ruth, noto da quelle parti come “Il Boia”, porterà la donna dinanzi alla giustizia, riscuotendo una taglia di 10.000 dollari. Lungo la strada incrociano due uomini che si uniscono a loro. Ma la tempesta infuria ed i quattro saranno costretti a fermarsi per cercare rifugio presso un emporio dove ad accoglierli troveranno altri quattro sconosciuti. Gli otto viaggiatori bloccati dalla neve si rendono presto conto che forse qualcuno non è chi dice di essere e che, probabilmente, non sarà facile per nessuno raggiungere Red Rock.

Gli otto maledetti protagonisti sono: Kurt Russell (John Ruth), Jennifer Jason Leigh (Daisy Domergue); Tim Roth (Oswaldo Mobray); Samuel L. Jackson (il Maggiore Marquis Warren); Michael Madsen (Il Mandriano); Walton Goggins (lo Sceriffo Chris Mannix); Bruce Dern (il Generale Sanford Smithers); Demian Bichir (Bob).

Fonte: HollywoodReporter