Home Curiosità Star Wars 7: spoilera il film su Facebook e un fan lo minaccia di morte

Star Wars 7: spoilera il film su Facebook e un fan lo minaccia di morte

Un uomo in Montana è stato incarcerato dopo aver minacciato di sparare ad un “amico” di Facebook che aveva spoilerato su “Star Wars: Episodio VII”.

pubblicato 24 Dicembre 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 10:03

J.J. Abrams ha speso più di 3 anni nel tentativo di mantenere il più assoluto riserbo sulla trama di Star Wars: Il risveglio della Forza e viste le sorprese e i colpi di scena non sarebbe piaciuto a nessuno beccarsi uno spoiler indesiderato senza alcun preavviso. Purtroppo come qualunque cosa abbia un tale potere catalizzante, anche la più innocua, non è immune da chi ne fa un uso inappropriato trasformando qualcosa di bello e coinvolgente in qualcosa di inquietante, è ciò che è accaduto negli States dove la rivelazione via Facebook del più importante colpo di scena del film di JJ Abrams è costato allo spoileratore folle una minaccia di morte e a colui che ha perpetrato tale minaccia il carcere.

Un uomo in Montana è stato accusato di aver minacciato di sparare ad un ragazzo dopo che alcuni spoiler sono stati rivelati su Facebook. Questi dettagli della trama sono stati comunicati durante una conversazione online, che ha notevolmente sconvolto Arthur Charles Roy, che vive nella città di Elena. Roy, 18 anni, è diventato furioso e per rappresaglia ha inviato una foto che lo ritraeva con una pistola, minacciando di venire a scuola della vittima e sparargli.

Secondo i documenti del tribunale Roy ha descritto la sua pistola come una Colt 1911 e ha sostenuto che aveva un “grilletto molto sensibile”, queste frasi e la foto gli sono costate un accusa di tentata aggressione con un’arma. Attualmente il 18enne è ancora in carcere con cauzione fissata a 10.000$.

La vittima si è rivolta ad un consulente della sua scuola per segnalare il pericolo. Visti i non pochi precedenti e i tempi cupi e folli in cui viviamo la segnalazione ha provocato comprensibile allarme, poiché molti degli studenti che frequentano la scuola hanno espresso i loro timori sul fatto che Roy potesse dar seguito alle sue minacce. Dopo il suo arresto Roy ha rifiutato di rilasciare una dichiarazione su consiglio del suo avvocato.

La madre di Arthur Charles sostiene che l’arma nella foto era una pistola ad aria compressa e si chiede come mai le autorità abbiano rinchiuso il figlio.

 

Fonte: AP / Movieweb