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Resident Evil: nuove foto dal set rivelano connessioni con i videogiochi

Trapelate prime foto dal set del reboot cinematografico di Resident Evil che ha iniziato le riprese in Ontario.

13 Novembre 2020 09:07

Il reboot cinematografico di Resident Evil ha iniziato le riprese e sono cominciate a trapelare foto dal set che mostrano alcuni elementi che come promesso rievocano l’iconica serie di videogiochi survival-horror di Capcom. L’utente noto come Biohazard Declassified ha recentemente twittato un’immagine dal set che mostra un un ristorante chiamato Emmy’s a Sudbury in Ontario, location del film. “Emmy” era la tavola calda in cui si trovava Claire durante il suo filmato di apertura nel videogioco del 1998 Resident Evil 2.

Il reboot sarà ambientato a Racoon City nel 1998, approfondirà le origini della storia e sarà incentrato su personaggi classici del gioco come Jill Valentine (già apparsa nel sequel Resident Evil: Apocalypse), Claire Redfield (già apparsa in Resident Evil Extinction, Afterlife e The Final Chapter) e Chris Redfield (già apparso in Resident Evil: Afterlife). Non ci sono dettagli sulla trama, ma sembra che il reboot esplorerà i segreti nascosti dietro le mura della Spencer Mansion. Il cast del reboot vede protagonisti Kaya Scodelario (The Maze Runner) nei panni di Claire Redfield, Hannah John-Kamen (Ant-Man and The Wasp) come Valentine e Donal Logue (Gotham) come il capo della polizia di Raccoon City, Brian Irons. Il cast è completato da Robbie Amell (Upload) nei panni di Chris Redfield, Tom Hopper (The Umbrella Academy) nel ruolo di Albert Wesker, Avan Jogia (Zombieland 2) nel ruolo di Leon S. Kennedy e Neal McDonough (Yellowstone) nel ruolo di William Birkin. Anche Chad Rook (The Flash) e Lily Gao (The Handmaid’s Tale) sono a bordo in ruoli secondari.

Al timone del reboot troviamo Johannes Roberts (The Strangers: Prey at Night) che dirige da una sceneggiatura di Greg Russo che ha scritto il live-action americano di Death Note e del prossimo reboot di Mortal Kombat. Il franchise cinematografico con protagonista Milla Jovovich è ad oggi il più lucroso degli adattamenti da videogiochi con 1 miliardo e 200 milioni di dollari d’incasso nel mondo spalmato su sei film; con i primi due capitoli come i più vicini al materiale originale e i restanti quattro che si sono distaccati sempre più dal videogioco.

In attesa del reboot programmato per il 2021, Netflix proporrà l’anime Resident Evil: Infinite e sta sviluppando una serie tv di “Resident Evil” diretta dal produttore di Supernatural Andrew Dabb; la serie presenterà “due linee temporali separate e serie di personaggi che combattono contro gli zombie a Raccoon City. La prima sequenza temporale seguirà una coppia appena arrivata in città, con la seconda che mostra un futuro devastato in cui la maggior parte dell’umanità è morta”.