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Un figlio di nome Erasmus: dal 12 aprile in streaming per la campagna #iorestoacasa

Causa coronavirus, la commedia Un figlio di nome Erasmus arriva a Pasqua direttamente sulle principali piattaforme video on demand.

pubblicato 6 Aprile 2020 aggiornato 29 Luglio 2020 11:59

[Per visionare il trailer clicca sull’immagine in alto]

 

Un figlio di nome Erasmus saltata la tappa nelle sale prevista per lo scorso 19 marzo, causa restrizioni applicate per l’emergenza Coronavirus, arriverà in prima visione assoluta e direttamente in streaming per Pasqua, il prossimo 12 aprile, come adesione di Eagle Picturtes alla campagna #iorestoacasa.

La commedia interpretata da Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Ricky Memphis e Daniele Liotti, sarà il primo lungometraggio italiano ad alto budget a intraprendere la strada del debutto in streaming.

 

La trama ufficiale:

 

Quattro amici quarantenni − Pietro, Enrico, Ascanio e Jacopo − vengono chiamati a Lisbona per il funerale di Amalia, la donna che tutti e quattro hanno amato da ragazzi quando facevano l’Erasmus in Portogallo. Amalia ha lasciato un’inaspettata eredità: un figlio concepito con uno di loro. Ma chi è il padre? Aspettando i risultati del test del DNA, i quattro amici decidono di andare alla ricerca di questo misterioso figlio ventenne e intraprendono un rocambolesco ed emozionante viaggio attraverso il Portogallo insieme ad una ragazza che si offre di aiutarli.

 

 

Alberto Ferrari (Tra due donne, La terza stella) dirige il poker di protagonisti, affiancati da un astro nascente del cinema portoghese, Filipa Pinto (L’uomo che uccise Don Chisciotte) e da un affascinante ritorno sul grande schermo, Carol Alt.

[quote layout=”big” cite=”Alberto Ferrari – Regista]Mi ha sempre affascinato indagare i confini che ci fanno cambiare improvvisamente, che determinano i nostri punti di non ritorno e le nostre svolte esistenziali. E osservare poi le ricadute che questi hanno sugli altri e sul mondo che ci sta intorno. Lo straordinario che invade il nostro quotidiano e lo cambia per sempre. Sia in dramma, sia in commedia. Ho scritto Un figlio di nome Erasmus per questo, per immaginare come si reagisce all’arrivo di una notizia che davvero ti rovescia la vita in un secondo. Non una notizia tragica, nessuna malattia diagnosticata, nessun lutto improvviso. Una notizia positiva, almeno in sé. Essere padre.[/quote]

 

Il film sarà sarà disponibile a partire dal 12 aprile e per quattro settimane su: SKY, TIMvision, CHILI, Google Play, You Tube, Rakuten TV, Huawei Video e Infinity.