Festival di Venezia 2021: arriva la sezione Orizzonti Extra per le opere sperimentali
Il Festival di Venezia 2021 inaugurerà la sezione Orizzonti Extra, che sostituirà la sezione “Sconfini” e sarà dedicata alle opere sperimentali.
Il Festival di Venezia 2021 presenterà in anteprima una nuova sezione collaterale del festival, Orizzonti Extra, una selezione di opere sperimentali che sostituiranno l’attuale sezione “Sconfini”.
La nuova sezione collaterale, come suggerisce il titolo, sarà complementare alla selezione del concorso “Orizzonti” di Venezia, ma si concentrerà sulle “nuove tendenze del cinema mondiale” e sarà orientata verso registi nuovi ed emergenti. I film per la sezione “Orizzonti Extra” dovranno durare almeno 60 minuti, ma per il resto non ci sono restrizioni in termini di durata, stile o genere.
Tra le novità previste dal Regolamento di Venezia 78, una nuova sezione che prende il posto di Sconfini, pur mantenendone alcune delle caratteristiche principali. Si chiamerà Orizzonti Extra e, sin dal titolo, si configura come un’estensione della sezione competitiva rivolta alle nuove tendenze del cinema mondiale, che nel corso degli anni ha contribuito a far conoscere e a lanciare autori oggi ampiamente affermati. Meno vincolata a criteri di formato e durata, Orizzonti Extra proporrà una selezione di opere senza vincoli di genere, durata e destinazione, purché superiori ai 60 minuti. Inoltre, ciascun film sarà accompagnato e seguito da incontri con gli autori e personalità della cultura. Infine, una giuria di spettatori attribuirà un premio al miglior film della sezione, secondo criteri e modalità che verranno comunicate successivamente.
Lunedì sono state aperte le registrazioni ufficiali per l’evento 2021, che si svolgerà dall’1 all’11 settembre. Il festival prenderà in considerazione film completati dopo il 12 settembre 2020 che non siano stati presentati in alcuna forma, nemmeno come “work-in-progress”, per nessuna sezione nelle precedenti edizioni del Festival di Venezia.
A causa della situazione unica derivante dalla pandemia COVID-19, il Festival di Venezia 2021 prenderà in considerazione film completati prima del 12 settembre 2020, a condizione che non siano stati completati prima del 7 settembre 2019 e purché non siano stati precedentemente inviati e rifiutati per il festival 2020 o che non erano disponibili per la distribuzione commerciale o la visione online. Il Festival di Venezia accetterà candidature fino all’11 giugno o fino al 31 maggio per i progetti VR per la sezione “Venice VR Expanded”.
Fonte: Ansa