David Fincher aggiorna sui prossimi progetti al cinema e in tv
Il regista David Fincher reduce dal dramma biografico Mank realizzato per Netflix parla di alcuni suoi progetti in ballo tra cinema e tv.
Il regista David Fincher (Se7en, The Social Network, L’amore bugiardo – Gone Girl) ha recentemente parlato con il sito Collider dei progetti che ha in ballo che spaziano dal cinema alla tv.
Dopo 6 candidature e zero riconoscimenti ai Golden Globes e in attesa di scoprire come gli Oscar valuteranno il suo ultimo lavoro, il dramma biografico Mank che narra la vita di Herman J. Mankiewicz, sceneggiatore di Quarto Potere interpretato da Gary Oldman, il regista ha rivelato di avere diversi progetti in lavorazione che purtroppo non includerà la terza stagione della strepitosa serie tv Mindhunter messa in stand-by da netflix a causa della pandemia globale di Covid-19.
Sto lavorando all’adattamento di una graphic-novel francese su un assassino. Sto lavorando con…Robert Towne e io stiamo cercando di realizzare una serie limitata, una specie di prequel del classico Chinatown. Il periodo di Jake Gittes a Chinatown con Lou Escobar. E sto lavorando ad uno show sulla valorizzazione del cinema e sui film che amo, con gli ospiti che amo, sui film che amano.
La graphic-novel francese a cui Fincher fa cenno è The Killer di Alexis Nolent, un progetto a cui Fincher sta lavorando da oltre un decennio e che potrebbe aver trovato casa su Netflix con Michael Fasssbender in trattative come protagonista e Andrew Kevin Walker a bordo come co-sceneggiatore, Walker ha scritto anche la sceneggiatura del cult Seven e messo mano, non accreditato, ai copioni di The Game e Fight Club altri due successi di Fincher. Anche il prequel di “Chinatown” è in lavorazione da un paio d’anni, ma sino ad ora era stato descritto com un film per la tv, ma Fincher parla ora di un formato miniserie tv. Nel frattempo Fincher è anche impegnato come produttore del dramma biografico Lange sulla vita della fotoreporter Dorothea Lange, che ha documentato la difficile situazione dei lavoratori agricoli migranti durante la Grande Depressione.