Gods of Egypt, Alex Projas chiede scusa per il cast: ci sono solo quasi attori bianchi
Bianchi, biondi e caucasici. Lionsgate sotto attacco per il cast di Gods of Egypt.
Una scelta opposta a quella fatta da Ridley Scott, che esattamente un anno fa difese con le unghie e con i denti il cast del tanto criticato Exodus, che vide Christian Bale e Joel Edgerton negli abiti di Mosè e Ramses. Travolti dalle accuse di razzismo, Projas e la major hanno invece scelto una strada differente. Quella del ‘mea culpa’.
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“La fase del casting di un film ha tante variabili complicate, ma è chiaro che le nostre scelte avrebbero dovuto essere diverse. Chiedo sinceramente scusa a coloro che si sono sentiti offesi dalle decisioni che abbiamo preso”.[/quote]
Queste le parole del regista de Il Corvo, a cui son seguite quelle ancor più nette dello studios:
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“Ci rendiamo conto che è una nostra responsabilità fare in modo che vengano preso le decisioni giuste per quanto riguarda il casting, tanto da riflettere la diversità e la cultura delle epoche rappresentate. In questo caso non siamo riusciti a rimanere fedeli ai nostri standard di sensibilità e diversità, e per questo ci scusiamo sinceramente. La Lionsgate è profondamente impegnata a fare film che riflettano le diversità del nostro pubblico. Abbiamo, possiamo e continueremo a fare meglio”. [/quote]
Una prima volta come detto ‘rumorosa’, e anche molto coraggiosa, ma certamente dannatamente tardiva. Unico attore di colore presente nel cast del film Chadwick Boseman, per una pellicola capitanata da Gerard Butler, qui nei panni del malvagio dio egizio Set che si scontra con il dio Horus di Nikolaj Coster-Waldau, reo di aver stretto un’alleanza con l’audace mortale Bek, interpretato da Brenton Thwaites, allo scopo di spodestare Set usurpatore del trono d’Egitto che ha instaurato un regno di caos e terrore. L’uscita in sala? 26 febbraio 2016.
Fonte: Collider